Prime impressioni (aggiornamento dopo partita con autore, sabato 10/2 durante “Offensiva di Primavera”, https://offensivadiprimavera.jimdo.com/)
Montecuccoli on the Raab – Aleph Game Studio
E’ un piacere presentare qualche nota dopo “la prima apertura” di una scatola………..; a maggior ragione se il titolo è opera di amici/giocatori itaiani come nel caso di Monteccuccoli on the Raab.
Il gioco, in busta, è parte di una nuova linea edita da Aleph Studio Game, https://www.alephgamestudio.com/ fondata da alcuni amici nelle zone di Reggio Emilia. Montecuccoli è opera di Paolo Carraro, giocatore di vecchia data; il soggetto, una battaglia di Raimondo Montecuccoli, grande Capitano militare che al comando di un’armata imperiale in tale occasione sconfisse un esercito Ottomano. Vediamo in dettaglio il gioco.
Cosa mi è piaciuto:
Il periodo storico e l’ambientazione sono molto interessanti; a parte la Guerra dei 30 anni, il 1600 è poco conosciuto e giocato, mi risulta, quindi ben vengano boardwargames su tali ambientazioni, specie se eserciti italiani ne sono stati protagonisti.
La busta, come anticipato, contiene una copertina in cartoncino dove all’interno è possibile custodire mappa, pedine (poche…), regolamento. Bella grafica, copertina idonea.
La mappa è di piccolo formato, A2, con una grafica che ricorda i vecchi giochi SPI. Più che accettabile, precisa, chiara.
Il regolamento, in lingua inglese (ma è possibile scaricare la versione italiana da web dedicato…….), è di sole 8 pagine, con molti esempi e tutto a colori. Direi ottimo.
Cosa non mi è piaciuto:
Le pedine. La grafica è accettabile, ma i valori numerici e il nome dell’unità non sono chiarissimi. Ho trovato on-line un pdf con le stesse unità che sembra più leggibile, ma è necessario un po’ di “fai da te”….. Le dimensioni delle pedine sono assolutamente inidonee alla dimensione degli esagoni in mappa, essendo troppo grandi e causano continui problemi di ammassamento. Per fortuna lo stacking è limitato ad una sola unità + leader e artiglierie, ma da giocatori/collezionisti e ora progettisti mi aspettavo maggior attenzione a tali particolari molto, molto fastidiosi.
Il set-up presentava qualche errore, ora corretto dopo mie osservazioni.
Unità che si difendono dietro a fiumi sono raddoppiate, ma non è chiaro se tale moltiplicatore sia annullato se una seconda unità attacca al di là del fiume. E’ una situazione classica nei giochi di questo tipo, ma non è definita nelle regole.
Nella partita giocata con Paolo C., (che ho vinto al comando delle truppe Ottomane…..:)) , ho potuto apprezzare la semplicità delle regole ma anche i loro “difetti” legati appunto a giochi degli anni ’70-80 (il sistema si ispira alla serie “Guerra dei 30anni” della SPI). Qualche esmpio: le ZOC che non bloccano, mai, danno origine a interminabili “balletti” di unità che muovono di fronte, dietro e di fianco al menico senza incorrere in costi aggiuntivi o obblighi vari……………..; mi sembra esagerato. I Comandanti, sempre in riferimento alle ZOC, possono esercitare il loro bonus sempre e non è chiaro, soprattutto, se lo possono fare anche al di sopra di unità nemiche. Forse era interessante pensare a lievi modifiche che, senza stravolgere il sistema, possono renderlo più appetibile ai giocatori…………………
Ad ogni modo un prodotto interessante, specie se affrontato come “gioco introduttivo”. Probabilmente seguiranno altri titoli su Montecuccoli, quindi “la serie” sarà aggiornata e anche i piccoli difetti corretti.
Complimenti all’autore e ………..buon lavoro per i prossimi titoli!
GC