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Giochi Storici

Settembre 2011: C&C: Ancients – il Sistema

Ago 11, 2011

TABELLA GENERICA

Recensore: Giancarlo Ceccoli

Voto del recensore: 8

Marca o Produttore: GMT Games

Link al sito ufficiale: http://www.gmtgames.com/

Autore: Richard Borg

Tipo di gioco: boardgame, esagoni, livello tattico

 

Giocatori: 2 – 8!

Durata media:  ore 2/3

Difficoltà: medio

Espansioni: sicure

Ambientazione: battaglie dell’antichità

Meccaniche: turni alternati, interattività

Argomenti: battaglie tattiche da Atene/Sparta al crollo dell’Impero Romano

 

 

 

 

 

Da Wikipedia:

Commands & Colors: Ancients  is a board wargame designed by Richard Borg, Pat Kurivial, and Roy Grider, and published by GMT Games in 2006. It is based on Borg’s Command & Colors system using some elements similar to his other games such as Memoir ’44 and Battle Cry designed to simulate the “fog of war” and uncertainty encountered on real battlefields.

Commands & Colors: Ancients focuses on the historic period of 3000 BC – 400 AD.  

 

Continua……………


COMMAND & COLORS: ANCIENTS

GMT Games

La serie C&C: Ancients

Come già detto in un precedente articolo su C&C: Napoleonics, non avevo acquistato nessuno dei titoli della serie, ritenendoli “troppo semplici” e lacunosi per poter ricreare battaglie antiche o altro; in particolare lo schematismo dei 3 settori, caratteristica di tali boardgames, mi sembrava molto limitativa.

Bhè……….ammetto di essermi sbagliato; sia il napoleonico, sia i titoli “Ancients” possono soddisfare anche vecchi grognards, permettendo ore di gioco divertenti e non completamente astratte da una più approfondita simulazione quale, per esempio, SPQR (GMT).

In effetti quello che il gioco perde essendo un “sistema astratto” lo riguadagna nella capacità di ricreare il feeling di una battaglia antica. Anche con C&C, quindi, è possibile apprezzare la validità di certe unità di fanteria, della cavalleria o della mitica falange greca! Tutto questo, poi, con un set di regole di complessità medio-bassa, adatte anche e neofiti dei board-wargames. Fra l’altro i blocchetti presentano solo un paio di belle immagini delle unità riprodotte: cavalleria, fanteria di vario tipo, elefanti, leaders. Nessun valore numerico e nessun marker che deve essere utilizzato per evidenziare movimenti, combattimenti o altro. A parte il regolamento è disponibile una tabella, completissima, dove movimenti, valori di attacco con armi da lancio o mischie sono ben evidenziati! Tutto questo permette di concentrarsi sulla posizione delle proprie unità, le manovre, i terrreni.

Questo significa che il sistema è il migliore per ricreare una battaglia antica? No, certo; ma esso permette, ripeto, di “entrare” nel periodo, apprezzare le modalità di combattimento delle varie armi e l’influenza dei leaders.

In particolare il modulo n. 5, Epic Battle II, mi attira veramente; esso permette fino a 8 giocatori di combattere diverse grandi e famose battaglie dell’antichità, con decine di block, regole non molto complesse e divertimento assicurato!

Se pensate che 2 giocatori sono “i comandanti supremi” che distribuiscono carte comando a 3/6 generali subalterni, capite  bene che “la catena di comando” può essere simulata al meglio……..

Componenti

Tutti i giochi della serie offrono materiali al top per quanto riguarda la grafica: mappe cartonate, esagoni dei terreni colorati e chiarissimi; belle immagini da incollare sui mitici “block”, numerosissimi e  in 3/4 colori per i vari eserciti. Completa la dotazione, ma dipende dall’espansione, un mazzo di carte comando, ottimi regolamenti e libretto degli scenari ormai numerosissimi. Infine, 7 dadi per risolvere i combattimenti, anche in questo caso con adesivi da incollare,.


Meccanismo di gioco

Il meccanismo di gioco del sistema è relativamente semplice.

Ogni giocatore ha a disposizione un certo numero di “carte comando”, solitamente da 4 a 6. Tali carte sono di 3 tipi: ordine, multi-ordine e azioni speciali. Le carte ordine e multi-ordine permettono di inviare comandi a 1,2 o 3 unità in uno o più dei 3 settori della mappa. Le carte con azioni speciali sono proprio questo, cioè permettono ordini specifici come  “muovi-spara-muovi”.

Le varie unità sono costituite da 3 o 4 blocks, in genere; a seguito di combattimento con armi da lancio o mischia, i blocks sono eliminati e quando un’intera unità è tolta dalla mappa il giocatore avversario guadagna un Victory Banner. Solitamente il gioco termina quando un giocatore ha conquistato 5/7 banners.

I leaders interagiscono con le unità in vario modo; possono “rifiutare” una flag, cioè una ritirata se “agganciati” ad una unità; possono emanare ordini di linea; possono “aumentare” il morale di unità adiacenti, sempre permettendo il rifiuto di una ritirata. Se eliminati, però, causano il guadagno di un banner!

Gli scenari, ormai numerosissimi fra ufficiali e “non”, sono generalmente veloci, basati su buone ricerche storiche e offrono sempre divertimento.

Qualche considerazione

Il sistema ha, a per gli occhi di un “purista” diversi difetti; la storicità non è il massimo, specie in relazione alla scala di gioco, “fluttuante”……. e la suddivisione nei tre famosi settore del campo di battaglia non sempre corrisponde alla realtà delle battaglie ricreate. A questo proprosito vedi anche l’ottima analisi su BGG: http://www.boardgamegeek.com/thread/574667/strategy-celebrating-ccas-sections.

A mio parere il sistema non crea molti problemi nel simulare battaglie antiche, vuoi per i 3 settori, vuoi per i terreni. Pensate a Canne o a Zama; due grossi eserciti in formazione, schierati su una pianura nel primo caso arida e polverosa, nel secondo sabbiosa. Le battaglie dell’antichità si svolsero nella maggioranza dei casi in ambienti simili a questi; forse il sistema incontrerà più problemi nel cercare di ricreare battaglie napoleoniche, molto più “legate” a terreni specifici. Pensate a Waterloo con i caratteristici Hougomont e La Haie Saint…………..

Al contrario le regole non sono complesse, la grafica, unita all’aspetto tridimensionale dei blocks è accattivante e una partita, in media, si conclude tranquillamente in una serata. Gli scenari, veramente numerosi, offrono una panoramica sullem più famose battaglie antiche che non ha eguali, neppure fra i titoli più quotati, a livello di simulazione, quali SPQR & C.

Conclusioni

Sono ormai “datato” come wargamer, purtroppo……………e di simulazioni con esagoni, centinaia di pedine e regolamenti complessi ne ho visti e giocati diversi. Sono ancora il mio primo amore, li colleziono e li gioco ma ormai, forse data “l’età”, ogni tanto mi dedico a giochi/simulazioni più semplici, specie quando sono ottimi, perlomeno a mio giudizio.

Cosa significa “ottimi”, per il sottoscritto? Un gioco che faccia ragionare, che riesca a divertire e che riesca a ricreare il periodo storico trattato. Il sistema C&C: Ancients è uno di questi;consigliato!!!!!

 

Link

http://www.gmtgames.com/c-6-commands-colors-ancients.aspx, la pagina dedicata al sistema sul sito GMT

http://www.ccancients.net/, ottimo e irrununciabile sito che tratta tutto quanto è C&C: Ancients

http://www.gmtgames.com/cca/Elephant_Rules_Consolidated_V3.pdf, regole dettagliate sugli elefanti

http://www.gmtgames.com/p-331-c-c-ancients-exp-6-the-spartan-army.aspx, un’anteprima sulla prossima espansione, Sparta!

Diversi AAR:http://www.abovethefields.com/wargame/commndAndColors/ancients/index.htm

 

 A partire da € 32,00 a € 65,00 GMT
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