Associazione

Sammarinese

Giochi Storici

Gennaio 2018: Next War: Poland

Dic 30, 2017

 

   

   

         

 

 

  Conflitti moderni……………….

 

 

PROVA SUL CAMPO

Prova sul campo rappresenta “la voce” dei soci A.S.G.S. in merito a vecchie e nuove simulazioni che il mercato dei board-wargames offre. Una serie di pagine dove poter trovare piccole recensioni e/o resoconti di partite sui board-wargames che vengono giocati dal gruppo.  Siamo sempre alla ricerca anche di collaboratori; se volete inviare articoli su giochi che amate e conoscete, contattate l’Amministratore.

A partire dal gennaio 2018 si pubblicheranno 2 titpi di recensione sul Mensile: PLAYTEST  EFFETTIVO e POTENZIALE DINAMICO

Il PE è una recensione basata su partite giocate; sarà quindi approfondita e potrà avvalersi di valutazioni anche da parte di altri giocatori/collboratori.

Il PD è una recensione basata sulla “percezione del potenziale dinamico” del gioco. Piazzamento di mappe e pedine, verifca dell’ambientazione e ricostruzione storica, lettura delle regole; in pratica si “legge il gioco” invece che giocarlo. E’ l’approccio tipico del collezionista di board-wargame…………..

 

GiCi58

Un interessante sito con recensioni: http://www.armchairgeneral.com/category/boardgame-reviews


 

Dal libro di Fabio Mini, “Che guerra sarà”, vedi sotto:

…………………..A dispetto di tutte le speranze di pace, siamo certi che la guerra accadrà, che stà accadendo, dappertutto, con tutti i mezzi, a nessun scopo, per il profitto di pochi e l’eccitazione di molti. Sappiamo anche chi vince: nessuno, e chi perde: tutti………………………..

 

Da “Gli occhi della guerra”:

 È chiaro che la Russia è in grado di sorprendere l’Occidente con implicazioni potenzialmente devastanti per la Polonia orientale e conseguenze fatali per l’Alleanza”. Questo il monito lanciato dall’ex vice Comandante supremo alleato della NATO in Europa, il generale Sir Richard Shirreff, poche ore fa. Secondo l’alto ufficiale, “la Russia ha la forza per travolgere l’Europa orientale, mentre il presidente Vladimir Putin sarebbe essere disposto a scatenare la Terza Guerra Mondiale in poche ore”. L’avvertimento del generale Shirreff arriva a margine di un documento informativo dal titolo “Arming for Deterrence” pubblicato per il Consiglio Atlantico.

Continua…..

 


 POTENZIALE DINAMICO

NEXT WAR: POLAND

GMT Games

   

Introduzione

La serie NW è stata oggetto di varie recensioni su queste pagine; in particolare vedi https://exasgs.sanmarinogame.com/copia/mensile/516-maggio-2016, https://exasgs.sanmarinogame.com/copia/mensile/422-taiwan e https://exasgs.sanmarinogame.com/copia/mensile/285-next-war-korea (con allegata l’intervista all’autore, Micthell Land!) . Quanto segue è unicamente una sorta “di apertura della scatola” e una valutazione delle potenzialità del gioco.

 

 

Dal web GMT Games:

Ukraine is in turmoil: embroiled in a civil war which has lasted for years and the situation seems further from resolution with each year that passes. Clandestine support from both Russia and the West fuels the war and keeps any hope of peace at bay. In the meantime, the civil war in Syria and the fight against Islamic extremism gathers steam. NATO and Russia stare each other down in a “coopetittion” in the region, and tensions rise meteorically as not so “friendly” fire incidents occur. The West tightens sanctions against Russia and ratchets up its rhetoric; Russia, meanwhile, attempting to regain a place in global power politics, responds with sanctions of its own against Turkey and starts low-level cyber warfare and “little green men” incidents in the Baltics. Tempers flare across the world, Turkey shoots down another Russian plane while Russian SAM batteries shoot down a Turkish F-16 in retaliation. Russia declares enough is enough, decides on war with NATO, and invades the Baltics and Poland. Belarus, knowing where it’s bread is buttered, joins in.  Some NATO nations rush to the rescue while others debate the issue. Once again, Europe trembles to the rumble of tank treads and marching boots…

Next War: Poland, the fourth volume in GMT’s Next War Series. This game moves the action from Asia to Europe and allows players to fight a near future war in Poland as the Russians and their allies invade and NATO responds. A large portion of Poland is represented by the Operational (hex) map, while the Baltics are represented by a Strategic Display (similar to Next War: Taiwan’s). The Russians are not the behemoth of the Cold War, but they possess good material and a much better trained army than before. The Baltics, using new rules and mechanics, may fall quickly, although their forces may put up some resistance and make an appearance as reinforcements, while the front quickly establishes itself in eastern Poland as the Russian 6th and 20th Armies push forward to seal the Suwalki Gap while NATO rushes forces into the area spearheaded by the Allied Rapid Reaction Corps and followed up by whatever nation’s troops respond to the Article 5 declaration. The question is, can NATO stop the Russians or will Poland be overrun while Russia presents the world with a fait accompli?

Note: the Next War series is not an Introductory wargame. Rather, we have intended herein to create a system (and a series) that will allow detailed study of modern warfare in various venues as well as engaging gameplay. That said, the Standard Game rules encompass a fairly straightforward ruleset that will, we think, be considered pretty “easy to learn” by experienced wargamers. So players who choose to play Standard Game scenarios can have a relatively quick game when that’s what suits them. The real flavor of a war in the theatre, though, comes through in the Advanced Game, where you get much more control over airpower and can more clearly see each side’s strengths and weaknesses. For players who want a “mini-monster game” experience, playing the Advanced Game Campaign Scenarios with some or all of the optional rules will definitely “deliver.” Ownership of any previous Next War Series game will NOT be required to play.

Units

Ground units in Next War: Poland represent primarily brigades, regiments, and battalions of the armies of the Russia, her allies, and NATO. All ground units are rated for their attack and defense strengths, movement capabilities, and unit efficiency. Air units represent fighter, bomber, and attack squadrons of the major combatants and are rated for All-Weather Capabilities as well as their range, average pilot skill, and their abilities in Air-to-Air Combat, Close Air Support, and Strike missions.

Maps and Terrain

The game’s map represents the area in and around the eastern border of Poland at a scale of roughly 7.5 miles per hex. The map stretches from Kaliningrad Oblast in the north to Warsaw in the south, and from the Belorussian border west to Poznan. The Baltics are represented by a Strategic Display incorporating Land Areas and At Sea Boxes.

Scenarios

There are several Standard Game scenarios. Some are small and focus on limited objectives while others are variations of a campaign game encompassing the entire map. Similarly to previous games in the series, the Advanced Game scenarios will be divided into various starting points scenarios allowing reinforcements to arrive at differing times as well as providing additional logistical support.

So, the question remains. Can you, as the Russian player, enforce your will on the West and regain your former status in world affairs. Or will you, as SHAPE (Supreme Headquarters Allied Powers Europe) successfully use the assets at your disposal to blunt the Russian attack and save Poland?

 


  

Componenti 

 

Mappe

Sono due le mappe nella scatola. La prima è “classica”, ad esagoni ed operativa, che raffigura la zona da Poznam (Polonia) a Brest (Bielorussia); molto bella la zona sul Baltico con l’istmo di fronte a Elblog. La seconda mappa è strategica, dalla Svezia a Estonia e Bielorussia, da Kaliningrad a Varsavia e  a comprendere varie parti di mare oltre che di terra; su tale mappa è raffigurato anche il perimetro che corrisponde alla mappa esagonale, dove si svolgono movimenti e combattimenti fra gli eserciti nemici. Molto belle, entrambe. 

 

IMG 6965 002 

 

 

 I titoli della serie                  I materiali

 

Pedine/Counters

Ben 912 sono “i pezzi di gioco” con grafica ormai classica e consolidata per la serie. Gli appassionati di guerre ipotetiche/contemporanee avranno di nuovo la possibilità di utilizzare unità di eserciti europei!! In NW:P, infatti, unità USA si affiancano a inglesi, francesi, belghe, tedesche, polacche e italiane a fronteggiare russi e bielorussi!  Da una prima analisi in merito ai valori delle pedine ho notato che in genere le unità di terra NATO hanno valori di efficenza migliori (5-6-7), che poi si traduce in modificatori al dado nei combattimenti vantaggiosi; le unità aeree, con mia sorpresa, sono invece inferiori, perlomeno nei confronti del combattimento aereo puro, con il S-27 che batte tutti gli avversari! Gli aerei NATO, ad ogni modo, hanno poi valori migliori nel supporto a terra e nello strike.

Numerose anche le pedine atte a rimpiazzare unità dei giochi precedenti, in particolare i titoli dedicati alla Corea e a Taiwan; il tempo passa e la serie si adegua ai miglioramenti delle armi dei vari paesi……………!

  

Tabelle

Una decina le tabelle di gioco, veramente ben fatte, chiare e a colori.

 

Regolamento Standard & Advanced Series Rules

42 pagine fitte di regole standard ed avanzate sono il cuore del gioco; con poche modifiche rispetto ai primi titoli sono ormai ben consolidate, chiare, complete. Come afferma la stessa GMT la serie NW non è semplice, soprattutto per quanto riguarda l’uso della forza aerea, ma come più volte scritto su queste pagine, una volta “digerita” darà grandi soddisfazioni ai giocatori. La serie NW è’, di fatto, uno dei migliori sistemi atti a ricreare conflitti moderni su scala operativa.

 

Libretto Game Specific Rules

32 le pagine del libretto, di cui ben 17 dedicate a regole speciali ed opzionali! Seguono gli scenari, in numero di 5 su regole “Standard” ed altri 3 su regole Advanced. 

Diverse, come solito, le regole specifiche per gli eserciti raffigurati e la situazione, naturalmente. Vera novità la gestione delle unità navali e, soprattutto, la mappa strategica sulla quale, fra l’altro, è possibile giocare un paio di scenari utilizzando solo tale display.

 

Dadi

1D10

 

Impressioni di gioco

A livello generale rimane valido quanto già scritto nelle precedenti recensioni della serie. Ho provato lo scenario “Defense of Baltic”, in pratica lo scenario Campagna con le regole Standard; direi impressionante! Qualche nota, quindi, su tale prova personale.

La mappa operativa vede numerose ma sparse unità polacche con il supporto di diverse unità US, ma sempre poche per la necessaria difesa della zona. I rinforzi saranno numerosi, ma la potenza iniziale degli eserciti russo e bielorusso sembra inarestabile. La mappa strategica è tutta da scoprire; Lituania, Estonia e Lettonia sembrano indifendibili e la guerra navale sarà determinante per entrambi gli schieramenti. Le condizioni di vittoria prevedono di raggiungere gli 80 P.V.; da una prima occhiata alle mappe è possibile individuare:

– 12+12 P.V. sulla mappa strategica, dovute alle capitali (zone con le rispettive bandiere) e restanti zone a confine;

– circa 64 + 15 P.V. dovuti a town, city ed installazioni varie nell’area che và dal lato est, verso la Russia e Bielorussia, fino ad un’immaginaria linea fra Kaliningrad e Varsavia.

In pratica oltre 100 P.V., senza considerare i punti che si possono guadagnare eliminando unità nemiche! 

Ora una prima occhiata alle unità a disposizione di entrambe le fazioni. La Polonia ha già 6 unità dislocate, fra cui 2 molte ad est. Tenuto conto del possibile movimento iniziale degli alleati, dopo set-up dei non-alleati, credo che un buon piano strategico sia quello di piazzare il resto delle unità polacche e US lungo una linea Braniewo-Bartaszyce-Giyzcho-Blaystock-Varsavia.

Da valutare anche l’arrivo dei rinforzi. I russi hanno poche unità ed entreranno dalle zone di Russia o Bielorussia; gli alleati hanno le unità US da tabella, mentre unità NATO scelte a random fra quelle disponibili, in numero determinato da tabella. Devo dire che tale regola non mi è piaciuta; che senso ha pescare a caso 2, 3, 4 ecc. unità NATO fra tutte le nazionalità, fra cui Gemania, Italia, UK, Belgio, Spagna e Olanda? Credo sarebbe stato meglio stabilire rinforzi divisi per Nazione…………

La mappa strategica presenta un altro problema. Lo stacking è illimitato, a parte le isole, ed entrambe le fazioni in gioco possono coesistere nella stessa zona; i combattimenti sono “a stack”, fino ad un massimo di 6 punti stacking per parte. Le ritirate NON sono da risolvere, quindi tutti i risultati sulla tabella con R sono …inutili! Le zone si considerano terreno rough-woods. In pratica, nella mia prova, ho “invaso”  Latvia ed Estonia con parecchie unità ma, specie per Latvia dove sono state pescate e piazzate varie unità ad inizio partita, sconfiggere e conquistare P.V. significherà perdere molti turni! Non sò, da verificare con altre partite ma mi sembra un pò strano……………; a conferma dei miei dubbi anche su BGG sono stati pubblicati vari post su tali situazioni, che consiglio di visitare.

Sulla mappa operativa movimenti e combattimenti sono classici del sistema, anche se molto diverso lo scenario. Sempre determinante l’impegno che il “non-alleato”  rivolgerà alla mappa strategica in termini di unità, perchè da quello che ho potuto notare gli eserciti russo e bielorusso non hanno una preponderanza in termini di forza, qualità e quantità rispetto agli alleati. I polacchi non sono molto impegnativi, ma tutto cambia quando si devono attaccare unità US e NATO.

In definitiva, un ottimo quarto titolo della serie che si preannuncia sempre più interessante per gli appassionati di conflitti moderni; l’autore ha annunciato, per il 2018, il II supplemento che sarà dedicato all’aspetto della guerriglia e controguerriglia! Bhè ……….direi che non poteva mancare nel sistema e sarà di grande interesse specie per i titoli come India-Pakistan!

Le foto sotto cercano di chiarire quanto descritto.

 

 

IMG 7060   IMG 7061

La mappa operativa, e a destra la mappa strategica,

con il set up iniziale dell’autore……

 

 

 Consigliato!

 

Gian Carlo Ceccoli


Supplemento n. 1 per la serie NEXT WAR 

 Pubblicato da GMT, è da tempo disponibile on-line, quindi gli appassionati del Sistema avranno già potuto utilizzare le “nuove regole”, alcune semplificative, altre nuove. Ora è disponibile la versione ufficiale del prodotto, in busta, corredato anche da qualche tabella, quindi un must per i giocatori di cui sopra! 

 Contenuto della busta: 

–    Un libretto delle nuove regole, suddiviso in Cyber warfare, Alternate Advanced Game Air System, Submarine Marker Rules, Optional RulesLa Guerra cyber è veramente interessante e simula, anche se in modo astratto, l’impatto che tale “guerra nascosta” ha sui conflitti moderni in generale. Altrettanto interessanti ed innovative le regole avanzate sulla guerra aerea, dichiarate come “una via di mezzo” fra le regole base e quelle avanzate del regolamento pubblicato. I sottomarini, pensati per i titoli NWK e NWT, rendono più realistica la gestione di unità navali, altrettanto importanti per la moderna/futura (e non auspicabile……) guerra. Infine, una serie di piccole regole opzionali che permettono di gestire sistemi di difesa aerea specifici, armi quali i Patriots, ecc.

–    4 le Tabelle, di cui tre dedicate alla Guerra aerea, con particolare riferimento al primo titolo NW:Korea. La quarta presenta la ADVANCED SEQUENCE OF PLAY.

–    Due i set di “nuove” unità e vari markers. Belle e chiare, presentano anche i sottomarini, direi una bella “new entry” nel sistema NW.

 In definitiva un prodotto che si affianca, anzi io direi che completa, un sistema già ottimo ed in continua evoluzione…………!

 

 


 

 

MODERN WAR

Putin’s War, crisis in the Balcanic

S&T

Putin’s War: Reclaiming the Soviet Empire in Eastern Europe is a strategic-level, two-player wargame of low-intermediate complexity that covers the campaign that could occur if the Russian dictator decides to give up his strategy of incremental “opaque” warfare and instead simply try for a big win. The game’s sub-systems are crafted to present a supreme-commander’s-eye-view of such a war. It’s therefore almost fully strategic in its perspective, with only the most pastel of operational and tactical undertones added to enhance its tone and texture in those regards. Putin’s War takes two experienced players only about two hours to complete, and it’s adaptable for solitaire play. Components: One 22″ x 34″ map & 112 counters

Pubblicato a maggio scorso, il n. 29 della rivista che si dedica esclusivamente ad ambientazioni contemporanee e di future (non auspicabili…………) guerre, tratta proprio l’argomento di NW:P – GMT, cioè un potenziale attacco dell’esercito russo ai danni della Polonia. Corredato da ottimi articoli, il gioco nella rivista presenta alcune regole interessanti ed innovative ad opera dell’infaticabile Ty Bomba, ormai celeberrimo autore di simulazioni contemporanee. In particolare viene trattata in modo interessante la guerra “nascosta”, cioè quella delle truppe speciali; ogni giocatore ha a disposizione punti di attivazione che gli permettono di utilizzare tali forze ma con parsimonia, dato che saranno limitate…….

Mappa con grandi esagoni a raffigurare il confine della Federazione Russa con Bielorussia, Polonia, Estonia, Lituania, Ucraina, ECC. Varie tabelle stampate in mappa ed un unico set di pedine, fra cui non passa inosservato il volto di Putin! Molto belle le unità aeree con immagini a colori e realistiche.

 

 

 

Oltre al titolo sopra, MODERN WAR ha trattato varie volte l’argomento di una possibile futura guerra in Europa; si segnala:

– n. 16 – Mar-Apr 2015, VISENGRAD, sulla possibile invasione russa dell’Ucraina,

– n. 22 – Mar-Apr 2016, NEW WORLD order battle, con un paio di scenri tattici su combattimenti a livello di battaglione, uno dei quali a Kiev,

– n. 27 – Jan-Feb 2017, CRISIS in the Mid-East, anche questo tattico e con uno scenario su Kaliningrad.

 


Links utili

https://www.gmtgames.com/c-47-next-war-series.aspx, la pagina sul web GMT dedicato alla serie;

http://1drv.ms/VEHIqg, molti files su tutti i titoli NW, comprese le fonti……………

http://www.limesonline.com/sezione-rubrica/bollettino-imperiale, analisi sempre approfondita da parte di LIMES,

http://cepa.org/sites/default/files/styles/medium/Baltic%20Sea%20Security%20Report-%20(2).compressed.pdf, un’analidi da parte del CEPA,

 

 


 

LIBRO DEL MESE

https://www.leg.it/index.php?route=product/search&search=atlante%20di%20geopolitica

Fra barlumi di speranza e instabilità che si tramandano, il mondo del prossimo anno conoscerà evoluzioni complesse e incerte, che questo volume si propone di decifrare. Al pari delle precedenti edizioni, l’ambizione è quella di conferire nuovi elementi per illuminare sotto cinque tematiche generali i grandi eventi succedutisi nel biennio precedente.

Saranno esposte le analisi dei maggiori specialisti di diversi settori (geografi, politologi, demografi, sociologi ecc.). Esse cercheranno di dare un senso ai fatti collocandoli innanzitutto nei contesti storico-politici più globali, e quindi nel loro ambito geografico, in virtù di una cartografia tematica di scala e proiezione variabile.

Il libro esordisce con una visione d’insieme basata sulle tendenze e sulle evoluzioni che rischiano di modellare o plasmare gli anni venturi. Il primo capitolo verte sia sui progressi geopolitici che sui rapporti di forza, sulle minacce o sui fenomeni politici, come il populismo che si sta imponendo a livello mondiale. I tre capitoli successivi si focalizzano sulle enormi sfide per l’avvenire del nostro pianeta: la stabilità, senza la quale sono impossibili tanto lo sviluppo quanto il progresso; il riscaldamento del clima e lo sviluppo sostenibile, punto chiave per la sopravvivenza dell’uomo; e il processo di globalizzazione, che ormai determina l’economia e le relazioni internazionali. Il quinto capitolo si occupa quest’anno di una particolare tematica, quella dei confini. Essi infatti, come conseguenza della mondializzazione, sono in piena trasformazione. Sembrava che fossero sul punto di sparire del tutto, e invece le frontiere si rafforzano ovunque, nel globo intero, creando nuove barriere per tenere a distanza tutto ciò che viene percepito come minaccia, dal terrorismo alle migrazioni illegali, dai traffici di ogni tipo alla povertà.

 

 

 https://www.mulino.it/isbn/9788815273758

Quanto concreta è oggi la prospettiva di un conflitto su scala globale? Secondo l’autore la vera domanda non è se ci sarà una guerra (sì, ci sarà), ma che guerra sarà. La tecnologia ha introdotto nuovi armamenti, i sistemi di comando e i metodi operativi si sono affinati e specializzati, i combattimenti a controllo remoto e le piattaforme robotizzate sono già una realtà. Anche la disumanizzazione dei conflitti è un dato di fatto: il soldato non fa più domande e il robot dà solo risposte programmate. Meno prevedibile è invece l’atteggiamento mentale di chi ha ed avrà il potere di usare questi strumenti. Ma anche qui le alternative sono poche: o la strategia seguirà la tecnologia fino a farsene schiava o la oltrepasserà, con esiti inimmaginabili. Nel bene o nel male.

 

Fabio Mini, generale di corpo d’armata dell’esercito italiano, è stato capo di Stato maggiore del comando Nato del Sud Europa e comandante della missione internazionale in Kosovo. Tra i suoi libri ricordiamo, per Einaudi, «Soldati» (2008), «Mediterraneo in guerra. Atlante politico di un mare strategico» (2012) e «La guerra spiegata a…» (2013); per il Mulino, «Eroi della guerra. Storie di uomini d’arme e di valore» (2012) e «I guardiani del potere. Eunuchi, templari, carabinieri e altri corpi scelti» (2014).

 

Devo dire che la lettura del libro è inquietante………..; non solo dati e analisi sui possibili conflitti del futuro ma anche come potrà essere combattuta una prossima guerra convenzionale e nucleare!!! Dati ancora più inquietanti riguardo a statistiche sui sopravvissuti e al possibile modo di vivere dopo una guerra nucleare globale. C’e solo da augurarsi che neppure un decimo di quanto descritto nel testo si avveri mai!!!

Da leggere, per tutti………..

Facebook
YouTube