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Sammarinese

Giochi Storici

Luglio 2010: D-Day

Giu 16, 2010

Solitamente gli appassionati di simulazione storica si possono dividere in due grandi categorie: quelli che giocano “per giocare”, cio? coloro che forse non sanno neppure cosa stanno ricreando ma utilizzano al meglio il gioco ( e sono i pi? temibili!) e quelli che sono “esperti” del periodo storico che il gioco riproduce, che sanno dirti …quella pedina rappresenta il 3? battaglione, 1a divisione,… ecc.
Per questi ultimi, il piacere di utilizzare giochi per ricreare al meglio la realt? storica v? di pari passo con il piacere di acquistare un buon libro sull’argomento che interessa. 

In questa pagina cercheremo di segnalare alcuni titoli (vecchi e nuovi), molto interessanti per l’hobby della simulazione; allo stesso modo segnaleremo riviste specializzate nel settore delle simulazioni.

 

 

 

  • Antony Beevor ex ufficiale dell?esercito britannico, ? romanziere e saggista specializzato in storia militare. I suoi libri sono stati tradotti in 29 Paesi. In Italia sono usciti per Rizzoli il bestseller internazionale Stalingrado (1998), Berlino 1945 (2002) e Creta. 1941-1945: la battaglia e la resistenza (2003), tutti disponibili in BUR.

 

?Il giorno pi? lungo?, come lo defin? Rommel, sta per iniziare. Sono le ore 0.00 del 6 giugno 1944 e le truppe vengono allertate: ? il D-Day, gli Alleati stanno per sbarcare in Normandia. L’obiettivo ? la resa incondizionata della Germania nazista. Il contingente coinvolto ? massiccio: 5000 navi e mezzi anfibi, 104 cacciatorpedinieri, 130.000 soldati che quella notte si avvicineranno via mare alla costa francese e 20.000 uomini paracadutati. Nonostante i dubbi di Churchill sull’invasione dell’Europa attraverso la Manica e l’arroganza del generale Montgomery, Eisenhower fuma nervoso mentre scrive, oltre all’annuncio della vittoria, una dichiarazione in cui si assume ogni responsabilit? dell’operazione Overlord, che poteva rivelarsi un disastro. Cosa and? storto? Cosa rese la battaglia che salv? l’Europa un selvaggio spargimento di sangue? Lettere dal fronte, diari e memorie personali delle truppe alleate si intrecciano con la documentazione ufficiale della grande Storia, in questo libro che ? la ricostruzione definitiva della battaglia sulla spiaggia di Omaha: Antony Beevor sa dare spazio alle voci autorevoli della storiografia, ma anche all’orrore del soldato atterrato incolume che assiste allo schianto di 18 uomini lanciati dall’aereo a quota talmente bassa da impedire ai loro paracadute di aprirsi. E dalla carneficina del 6 giugno alle teorie neonaziste di un complotto contro Hitler, ripercorre la storia di una campagna sanguinosa, durata tre mesi, che dal D-Day culmina nella liberazione di Parigi il 25 agosto 1944. Un resoconto crudo e incalzante di un evento bellico inciso a fuoco nella memoria collettiva d’Europa.

Devo ammettere che dopo aver letto i primi capitoli il libro non mi ha entusiasmato; se avete letto titoli precedenti quali D-Day di S. Ambrose o Il giorno pi? lungo di C. Ryan troverete anche voi un resoconto, su specifici episodi, quasi “ripetuto”. Poi il testo si sviluppa su episodi diversi dell’intera campagna di Normandia assumendo un carattere pi? “generico” che offre un quadro molto interessante di tale battaglia.?
Forse ? solo una mia impressione, ma in ogni caso questa ultima fatica di Beevor non eguaglia suoi titoli precedenti come l’ottimo Stalingrado e Berlino 1945.?

 Euro?24,50  RIZZOLI
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