Associazione

Sammarinese

Giochi Storici

Gennaio 2015:Twin Peaks, Luraghi Raimondo

Dic 31, 2014

 

 

   

 
     

 

 

 

 

 

PROVA SUL CAMPO

Prova sul campo rappresenta “la voce” dei soci A.S.G.S. in merito a vecchie e nuove simulazioni che il mercato dei board-wargames offre. Una serie di pagine dove poter trovare piccole recensioni e/o resoconti di partite sui board-wargames che vengono giocati dal gruppo.  Siamo sempre alla ricerca anche di collaboratori; se volete inviare articoli su giochi che amate e conoscete, contattate l’Amministratore.

Un interessante sito con recensioni: http://www.armchairgeneral.com/category/boardgame-reviews


Da Wikipedia:

La battaglia di Cedar Mountain (conosciuta anche come battaglia di Cedar Run) venne combattuta in Virginiadel Nord il 9 agosto 1862 nell’ambito della guerra di secessione americana. Vedi: http://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_Cedar_Mountain

La battaglia di South Mountain (conosciuta anche come battaglia di Boonsboro Gap) è costituita una serie di scontri combattuti nel settembre 1862 (durante la campagna del Maryland della guerra di secessione americana) tra l’Armata del Potomac del maggiore generale George B. McClellan e l’Armata Confederata della Virginia Settentrionale del generale Robert E. Lee. Vedi: http://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_South_Mountain

 


 

Twin Peaks

GMT Games

by Richard Berg

  

 

 

Introduzione

Acquistare Twin Peaks, diciassettesimo ed ultimo titolo della serie Great Battles of American Civil War (GBACW), è stato per il sottoscritto come fare un salto nel passato!

Possiedo in pratica tutti i titoli della serie pubblicati anni fà dalla mitica SPI e poi dalla TSR; sotto marchio GMT avevo acquistato unicamente Gringo e la sua espansione, tralasciando le “riedizioni” sulla guerra di secessione di titoli già presenti fra “i più datati”, come Gettysburg, per esempio. Ricordo con immenso piacere e nostalgia le bellissime partite con i “miei nemici di sempre”, Enrico e Loris, sulle mappe di Pea Ridge, Gettysburg, Antietam, Pleasant Hill e Cedar Creek!

Le simulazioni della serie sono ancora ottime, anche se i vecchi titoli utilizzano sistemi di attivazione e registrazione delle perdite molto “manuali”; i nuovi titoli, usando il sistema ormai consolidato dei chits di attivazione sono di certo più interattivi e “freschi”.

La serie rimane, in ogni caso, la più datata nel panorama della simulazione storica da tavolo, con Terrible Swift Sword (SPI) pubblicato nel 1976! Un bel record………..

 

Componenti  

Molto bella la scatola, di dimensioni standard; standard anche le informazioni sul retro, breve introdizione, caratteristiche del gioco, componenti, ecc. 

Mappa

Una sola mappa, stampata fronte/retro, permette di simulare le due battaglie di Cedar e South Mountain. Le mappe sono graficamente bellissime, in particolare quella di South Mountain! Devo dire che la mappa dedicata a Cedar Mountain presenta alcuni terreni poco chiari, come gli “slooping ground, ma sono solo gusti personali. Un prodotto standard per la GMT, veramente da collezione.

 GBACW

 

Prima prova sul gioco e un “revival” dei vecchi titoli in collezione……                                                       Le pedine

 

Pedine/Counters

Standardizzate anche queste, perlomeno per la serie GBACW; immagini chiare, valori numerici pure, tutte condraddistinte da una banda colorata che è fondamentale per il riconoscimento delle brigate, divisioni, ecc.I comandanti in capo sono raffigurati da un ritratto specifico. La serie prevede anche tutta una serie di markers numerici per le perdite e decine di altri segnalini affaticamento, collasso, ecc.


Tabelle

Molte le tabelle, utilissime ai fini del gioco: prima di tutto quella dedicata ai terreni, costi, effetti sul combattimento; sul retro della stessa una sintesi degli effetti del disordine sulle unità. Poi quella generale per i combattimenti, che raccoglie le modifiche agli ordini, il raggio delle armi, gli effetti del fuoco, la risoluzione delle mischie. Poi un paio di tabelle per ogni giocatore con il turno di gioco, il piazzamento dei markers, le perdite. Diverse delle tabelle sopra elecate sono “doppie” e riferite ad ognuna delle due battaglie. 

 

Rules Manual 

Il libretto delle regole viene presentato come edizione 2014, ma il disegnatore avverte gli acquirenti che non ci sono modifiche sostanziali se non chiarificazioni evidenziate con piccole note. 

Il sistema di comando è alla base del sistema di gioco: le unità, generalmente reggimenti, devono essere in comando del generale di brigata; questo ufficiale deve essere in comando del generale di divisione che a sua volta deve esserlo in merito al genrale di corpo. Se la linea di comando viene interrotta, le unità soffrono nella loro efficacia in combattimento e moviemento. 

I reggimenti hanno valori di forza combattimento, morale e tipo di arma. La coesione di ogni unità è il valore più importante, dato che nel gioco sarà necessario varie volte un tiro di dadi per controllare se le unità lo mantengono.   Gestire  tali valori e il sistema di comando sarà fondamentale per affrontare e magari vincere una partita sul sistema GBACW.
I combattimenti sono di due tipi: a distanza, con armi da fuoco e mischia, cioè il corpo a corpo con baionetta ecc. in esagoni adiacenti.
Le unità che subiscono perdite da armi da fuoco possono andare in disordine e sarà quindi vantaggioso attaccarle in mischia in tale status.

In pratica un sistema molto collaudato, “quasi tipico” per un sistema tattico su qualunque ambientazione!

 

I Battle Book sono due, separati per Cedar Mountain e South Mountain;  a colori, di poche pagine presentano regole speciali per ogni scenario/battaglia e i relativi set-up. Molto belli ma avrebbero potuto essere ancora più completi con note storiche di un certo rilievo! Strano che da parte dell’autore, un vero esperto in materia, la serie non abbia tale supporto che è sempre gradito dai giocatori!

 

 

Prime impressioni

Il libretto delle regole viene presentato come edizione 2014, ma il disegnatore avverte gli acquirenti che non ci sono modifiche sostanziali se non chiarificazioni evidenziate con piccole note. 

Siamo di fronte ad un “classico” board-wargame su scala operativa/tattica, con un regolamento tosto di 30 pagine, ottimamente scritte e ormai ben testate. Gli appassionati del sistema potranno immediatamente piazzare gli scenari previsti per ogni battaglia, mentre i novizi avranno un pò da studiare! Devo dire che alla fine sistemi quali GBoACW, e gli altrettanti famosi Musket & Pike e le Great battle of History sono abbastanza simili, quindi un wargamer tosto non avrà problemi……………

TP GC copia

Il sistema di comando è perfettamente raffigurato dalle regole; l’attivazione delle unità attraverso i chits Activation Markers è ormai collaudata e funziona e crea un’interazione continua fra i giocatori; gli ordini sono di tre tipi e quindi le unità possono marciare, avanzare ed attaccare; l’orientamento delle unità è fondamentale nel sistema; lo stacking prevede anche l’estensione delle linee e delle colonne (simile, in questo, a simulazioni sul periodo napoleonico…..); il movimento tiene conto naturalmente dei terreni, molto importanti nella serie data la scala tattica; i combattimenti sono suddivisi in quelli da armi da sparo e nelle mischie (in questo caso veramente molto simili a giochi quali SPQR……!); infine sono possibili cariche di cavalleria e le regole terminano con quelle sul morale e affaticamento delle unità.

Non mancano poi regole sul recupero delle unità, le fortificazioni che si possono costruire, l’affaticamento delle unità: questa ultima regola è opzionale, ma raccomandata! Infatti essa determina la necessità di “fermare” unità che hanno subito perdite senza mandarle “a perdere”, come molti wargamers farebbero……..

In realtà la regola è un’evoluzione già presente nel sistema progettato anni fà da Berg; le famose registrazioni sui rosters…………….. 

In pratica un sistema completo ed interessante!

Gian Carlo Ceccoli

 

 

 

 

 

Sopra, la mappa di Cedar Mountain del “vecchio gioco pubblicato sul n. 86 del 1981 (!!!!!!!) di Strategy & Tactics a confronto con quella della scatola GMT!

 

Links utili 

http://boardgamegeek.com/boardgamefamily/103/great-battles-american-civil-war

http://www.gmtgames.com/p-464-twin-peaks.aspx

 

Intervista all’autore, Richard Berg!!!

Grazie alla GMT Games, ho avuto la possibilità di contattare Berg, uno degli autori di board-wargames più celebri nel nostro hobby!

Berg, conosciuto come “il Papa del wargame” ha progettato circa 140 giochi, fra i quali tanti sono i titoli che hanno fatto la storia del wargame:  http://boardgamegeek.com/boardgamedesigner/135/richard-h-berg  and http://boardgamegeek.com/geeklist/9489/games-richard-berg/page/1?

Quello che segue è una breve intervista che prende spunto dalla pubblicazione di Twin Peaks.

NOTA BENE: Berg non è un tipo …..facile. Ho dovuto insistere parecchio e alcune domande hanno ricevuto una risposta “telegrafica” mentre altre attendono ancora una risposta definitiva; completerò l’intervista appena possibile!!!

 

GC: Dear MR. Berg, first of all thank you for agreeing to answer my questions! I am a fan of historical simulation for over 30 years and I own many of his titles; is for me, then, a real honor to talk and to share this interview with her. I am a member of an association that for over 20 years dedicated to boardgames and wargames; the honor is then “double” and extended to my partners!

RB: Very kind of you . . . .

 

GC: I have decided to ask for this interview because I bought Twin Paeks but I will take advantage of the “interview” to ask more questions about other famous simulations! Meanwhile the series GBACW: I own practically all the series outside of some recent titles produced by GMT. I have played many games on Terrible Sweet Sword- TSR, Pea Ridge, Cedar Mountain, etc. The system was beautiful, although it needed a sort of administrative paper losses. In Italy such games were popular several years ago, but now I see a few of them in the Italian convention. In the US titles like Bloody April, are still played?

RB: RB: Not much . . .then again, I don’t get to too many conventions.  I think games like BLOODY APRIL are played solitaire, at home . . . I hear about lots of play for TWIN PEAKS . . .smaller, fater battles (especially South Montain).

 

GC: Now, the new system is more modern and probably more realistic from the point of view of interaction. It is possible to think of a use of the old games (at least Bull Run, Cedar Creek, Murfresbooro) via an activation system AM? Or rather, you can think of an up-grade of some kind?

RB: It could be done . .. but the upgrade in system mechanics recently is mostly to handle command and leaders at all levels, and that would require new leader counters for all games . . . not sure that would “sell”.

 

GC: mmmm ….. shame, because I think it counts with those who, like me, the games published by SPI play them again today with the original system but the three games http://boardgamegeek.com/boardgame/10361/dead- winter-first-edition, http://boardgamegeek.com/boardgame/17649/first-blood-1st-and-2nd-battles-manassas and have http://boardgamegeek.com/boardgame/13885/guns-cedar-creek an activation system too “dice dependent”. 

RB: in attesa di risposta………………

 

 

 

GC: What other battles are planned for the system GBACW?

RB: We’re thinking of The Wilderness .. .another biggie . . . also considering redoing BLOODY APRIL.  

 

GC: Berg, your career in the world of boardwargames is notable and famous among us fans. I would like to ask if there is a specific game that you love between about 140 designed! I had in my hands a copy of Campaign for north africa, http://boardgamegeek.com/boardgame/4815/campaign-north-africa, and I must say that only think about the details that you provided in the Regulation is awesome !!

RB: Many of that game’s mechanics went into other games (the movement system, for one). The air system sucks. 

 

GC: few questions about the series Great Battles of History. I am a “true lover” SPQR, Alexander, Caesar, etc. I’ve played with little satisfaction Chariots of fire while I have to admit that the latest evolution of the system, Hoplites, is fantastic. The evolution of the system with AM chit is perfect, although I prefer SPQR played the old fashioned way! There will be other titles of GBoH with similar regulation to Hoplites?

RB: in attesa di risposta………………

 

GC: I’d be curious to know what are, at present, the games that you prefer! 

RB: No particular game . . .that’s like asking which of your children you love the most. Never a good answer for that one.  I enjoy playing MEDIEVAL, but that’s just one that comes to mind. 

 

GC: It is very clear! So which historical period, in this moment, she prefers? And …….. has ever thought of a boardwargame the contemporary period?

RB: in attesa di risposta………………

GC: Finally, I would like to make a call. A may 2015, our association organizes SAN MARINO GAME CONVENTION 2015. It is possible to consider its participation? Needless to say, will be organized games specific, in this case, of SPQR, GBACW, and ……. The battles of Waterloo !!!!!!

RB: RB: in attesa di risposta………………!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

GC: Okay! Thank you very much Mr. Berg; I wait for other simulations that will be definitely part of the collections of many wargamers!

  


IL LIBRO DEL MESE

 

 

La guerra civile tra Nord e Sud che dal 1861 al 1865 sconvolse gli Stati Uniti fu un avvenimento di portata epocale. Non solo infatti segnò la nascita della moderna nazione americana, ma per la prima volta vide il gigantesco apparato produttivo generato dalla rivoluzione industriale entrare con il proprio peso decisivo sui campi di battaglia. Le ferrovie, il telegrafo, il cannone a tiro rapido, il treno blindato, la nave corazzata, l’offesa subacquea furono usati su grandissima scala facendo di quel terribile scontra l’autentica prolago delle due guerre mondiali. Raimondo Luraghi – uno dei maggiori esperti della Guerra civile americana – ricostruisce in questa opera esaustiva la genesi, l’evoluzione e la conclusione del conflitto in tutti i suoi risvolti politici, militari, sociali, culturali, attraverso una narrazione altamente drammatica se pur rigorosamente scientifica e fondata su una vastissima documentazione.

 

Il libro, nella versione originale della Rizzoli, è stato una delle mie letture preferite sull’argomento; datato, ma sempre un must per ogni wargamer che si rispetti!

 

 

 


  

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