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Giochi Storici

Gennaio 2010: Gettysburg’s games

Dic 1, 2009

 

 

Gettysburg: la battaglia che decise le sorti della guerra civile americana


Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.

Nella guerra di secessione americana, la battaglia di Gettysburg (13 luglio 1863) fu una netta vittoria delle forze dell’Unione e mise disastrosamente fine alla campagna estivaconfederata del 1863. Una curiosit? tattica fu che lo scontro fra uomini del Nord e uomini del Sud avvenne a parti invertite, con gli Unionisti cio? che arrivarono da Sud e i Confederati che sopraggiunsero invece da Nord. I Confederati, al comando del generale Robert E. Lee, superarono il fiume Potomac invadendo la Pennsylvania per distruggere o comunque compromettere le vie di comunicazioni e di rifornimento unioniste, in quel momento impegnate nell’assedio di Vicksburg e in altri settori del fronte.

Quello del 1? luglio fu di fatto uno scontro marginale di avanguardie (neppure pianificato) ma gi? nel secondo giorno il campo di battaglia contava pi? di 150.000 soldati su entrambi i fronti, oltre alle relative cavallerie che tuttavia si scontrarono ad alcuni chilometri dal campo di battaglia vero e proprio. Gli Unionisti, nonostante errori tattici iniziali, mantennero la posizione grazie alle correzioni apportate del generale George G. Meade.

Il 3 luglio Lee dovette scegliere tra un secondo cruento attacco frontale alla linea nemica o la ritirata. Essendo in inferiorit? numerica e senza speranza di rinforzi, tenere la posizione significava essere prima o poi accerchiato. Ordin? quindi alla divisione del generale George E. Pickett, dopo un violento sbarramento fuoco di artiglieria, di attaccare il centro dello schieramento nordista, sulla cima della collina chiamata Cemetery Hill. L’azione dell’artiglieria, limitata dalla distanza, non fu sufficiente e nonostante gli sforzi l’azione fall?. Pickett, tra morti, dispersi, feriti e prigionieri, subi perdite superiori al 70%. Diverse brigate non esistevano pi? e Lee fu obbligato a tornare al di l? del Potomac. Tra i nordisti si misero in mostra due generali di cavalleria George A. Custer e George Crook che diventeranno famosi nelle guerre indiane.


Di seguito una breve “carrellata” su titoli che, anche se non recenti, possono essere reperiti abbastanza facilmente.?Alcuni saranno gi? nelle collezioni di appassionati, magari con qualche chilo di polvere; ? il momento di rispolverarli!!

I “semplici”

Cemetery Hill (SPI)
La mitica SPI pubblico, negli anni ’70, vari titoli in formato “quadrilogia”; ogni scatola, cio?, offriva 4 scenari su un certo periodo storico e, spesso, con regole semplici + altre specifiche per ogni scenario/battaglia. 
Blue & Gray presenta le battaglie di Shiloh, Antietam, Chicamagua e Gettysburg(Cemetery Hill).
Il titolo f? anche ristampato dalla DG.
Molto semplice, ma sempre valido, specie per i principianti. Sulla rivista S&T n. 98 f? pubblicato anche un interessante articolo con regole “avanzate”.


Gettysburg: three days in July (Speerit Strategy Games)
Questo?titolo non?sar? molto conosciuto dai giocatori; io ho trovato questa copia in un vecchio negozio specializzato. 
Graficamente il gioco ? superbo: 
– scatola di grandi dimensioni, con una raffigurazione della carica di Pickett; 
– mappa cartonata, ben disegnata, con esagoni grandi; 
– una miriade di supporti in plastica dove incollare tutta una serie di adesivi che raffigurano le varie e numerose unit? coinvolte. In plastica grigia e azzurra, una volta schierate sulla mappa creano un effetto notevole.

Le regole sono semplici ma ben fatte, con numerosi esempi grafici.?Varie le tabelle presenti,?per i combattimenti a fuoco e in mischia, oltre agli ordini di entrata delle varie unit?.
Ho?notato, durante una mia partita di prova, la difficolt? nel posizionare bene le unit? sui supporti in plastica vuoi verso il lato di esa (formazione in linea), vuoi verso il vertice (formazione point, che dovrebbe essere colonna). Fra l’altro tale diverso orientamento incide solo sulle ZOC e sul campo di fuoco, ma sarebbe stato interessante avere vantaggi per il movimento e svantaggi nel combattimento, per esempio.
In oogni caso il gioco ? intrigante; se riuscite a trovarlo, magari a basso prezzo, non scartatelo…..


Gettysburg (Avalon Hill)
La Avalon Hill pubblic?,? fra i suoi primi titoli negli anni ’60,?un gioco sulla battaglia di Gettysburg: http://www.boardgamegeek.com/boardgame/3099, ma?questa edizione? stata pubblicata nel 1988, in occasione dei 125 anni dalla battaglia, in versione “lusso” e con un regolamento semplice, adatto ai neofiti. 
In effetti pi? un gioco che una simulazione, questo titolo ? molto indicato per avvicinare nuovi giocatori al mondo dei board-wargames.

La mappa, rigida e?molto ben disegnata, presenta grandi esagoni, dove le varie unit?, che vede le fanterie?in formato “lungo” e le cavallerie e i leaders?in formato standard, muovono e?combattono. 
I combattimenti sono risolti con un dado a 10 facce a cui viene sommato il valore delle pedine +/- modificatori vari.

Uno degli aspetti migliori del gioco ? il legame fra i terreni e gli effetti degli stessi sui combattimenti e movimenti.

Gi? nel regolamento della scatola sono?introdotte regole opzionali o avanzate e in seguito?sulla rivista General Vol. 25, n. 5, sono state pubblicate diverse altre regole che rendono il gioco “pi? simulazione” e piacevole anche per gli esperti.



I “tosti”

Terrible swift sword (TSR)
All’epoca della sua pubblicazione, TSS era il classico “monster game” sulla guerra civile americana. Creato da Richard Berg e pubblicato nel 1976 dalla SPI, f? molto innovativo e devo aggiungere che anche oggi,?dopo oltre 30 anni, ? ancora validissimo (io possiedo la seconda edizione, edita dalla TSR).? 
Terrible Swift Sword vinse nel 1976 il premio?”Charlie Roberts Award for the ?Best Pre-20th Century Boardgame.??
La simulazione ??in realt?? il capostipite di una vera e proprio sistema di gioco, fra cui diversi titoli quali Cedar Mountain, Pea Ridge, A gleam of bayonetts, Wilson Creek, ecc. 

Il sistema si?era poi evoluto nel corso degli anni, e prevede:
– combattimenti a fuoco, in mischia, capacit? specifiche delle varie armi, specie le artiglierie;
– movimento diverso per le varie unit? quali fanteria, cavalleria, artiglieria a seconda del terreno;
– morale, recuperi, rotte, ecc.

Negli ultimi anni ’80 Berg modific? ulteriormente il sistema ma con scarso successo. Oggi, la GMT ha pubblicato alcuni titoli (anche riedizioni dei vecchi) con ulteriore modifica, spero definitiva, del regolamento, definito Versione 4.5.

Una serie veramente notevole e bellissima.?


This Hallowed Ground (MMP)
Sotto una significatica recensione:

For many civil war wargamers simulating the battle of Gettysburg at the regimental level is the ultimate wargaming experience. However trying to recreate such a huge battle that consisted of 200,000 men and hundreds of regiments is a tall order. Fortunately This Hallowed Ground makes it easy to do it in bite sized pieces. 

The System
The system for this game is called the regimental sub-series. It’s a byproduct of Dean Essig’s popular Civil War Brigade series. Except instead of Brigades it’s regiments. The rules themselves are very simular to the brigade series with the exception of no extended lines being one of the few big changes. The strength of regiments is kept track of on easy to read sheets that plays mark off as regiments take damage. 
One unique aspect of this system is the use of orders. Orders are given from generals to their subordinates and simulate civil war chain of command. Orders can be written or verbal. Generals receiving the orders roll to see if they obey the orders, how soon and even if they go rogue and strike out on their own initiative. 

The combat system is a bit different than other games of this type. 5 dice of different colors are thrown at the same time and are used to compute the result of attacks. Two red dice are the attack itself and are checked against a standard combat chart to see how much damage is done. A blue and a white are used to get a sum ranging from 11-66 and this is used to see what the morale result of the attack is. lastly a green dice is rolled to see if there are any stragglers as a result of the fight. 

Game Components:
The game components are very standard for this type of game. The maps are large and richly detailed. I have spent many hours walking the fields of Gettysburg and the maps in this game are extremely accurate in recreating the battlefield in 1863. The counters features the Corps symbols for the Union side and the state for the Confederate side which helps in identifying specific units. 

The game charts are not as much as one would expect with a game like this. They are well organized and easy to understand. Calculating combat totals is fairly easy and since so much of the game is kept off board on the regimental strength sheets the counter stacks don’t get to horribly tall.


Road to Gettysburg (Avalon Hill)
Questa simulazione, anch’essa parte di una nutrita serie, copre la battaglia di Gettysburg dal punto di vista operativo, cio? l’intera campagna di Lee del 1863 nei territori dell’Unione a livello divisionale.

Dal sito della MMP, che da qualche anno stampa questi ottimi titoli:
The Great Campaigns of the American Civil War series, commonly abbreviated as GCACW, is a highly-regarded, operational-level series of war games covering famous battles of the American Civil War. The series was started by Avalon Hill in 1992 with its first entry, Stonewall Jackson’s Way, designed by Joseph M. BalkoskiAvalon Hill went on to add 5 more games to the series.

While Joseph M. Balkoski was solely responsible for designing the first 4 games in the series, Ed Beach designed Stonewall’s Last Battle and the two collaborated together on On To Richmond. After Avalon Hill closed down in 1998, MMP picked up the license and published an additional game in 2001 (with more to come). Ed Beach has been taking the lead on the series since its move to MMP

Here is a complete list of games in the series: 
Stonewall Jackson’s Way, 1992; Here Come the Rebels, 1993; Roads to Gettysburg, 1993; Stonewall in the Valley, 1995; Stonewall’s Last Battle, 1996; On To Richmond, 1998; Grant take command, 2004

La?MMP ha appena pubblicato il nuovissimo?titolo della serie, ?sulle campagne nell’ovest:http://www.boardgamegeek.com/boardgame/33665/battle-above-the-clouds.?

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