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Sammarinese

Giochi Storici

Dicembre 2008: chiude la OSG

Nov 11, 2008

UN VERO PECCATO…

la OSG chiude i battenti

Dopo 10 anni circa di presenza nel settore della simulazione storica di un certo rilievo………, purtroppo la ditta Operational Study Group (OSG) chiude la sua attivit?. Un vero peccato!
Leader e autore della maggior parte dei giochi pubblicati?dalla ditta ? Kevin Zucker, esperto del periodo napoleonico sul quale ha dedicato numerosi titoli di indubbia qualit? storica/ludica. 
Il marchio OSG risale in realt? al 1976, quando venne pubblicato Buonaparte in Italy, un’ottima simulazione sull’intera campagna in Italia del 1796-97 e poi la successiva del 1800 (Marengo). Zucker, rispolverando tale marchio, ha pubblicato altri titoli della serie “principale”, cio? quella definita 1X, come scala, aggiungendo anche una serie di titoli con altre scale (2X, 5X, ecc.). 
La serie 1X rimane, secondo me, la migliore. Le campagne ricreate sotto il regolamento pi? volte rifinito, sono quella gi? citata del 1796-97 (Buonaparte in Italy –OSG), del 1805 (The Sun of Austerlitz?- OSG), del 1807 (807: the Eagles turn east – CoA), del 1809 (1809 – GMT), del 1813 (Struggle of Nations – AH e OSG), del 1814 (Napoleon at Bay – AH e OSG), del 1815 (The Emperor return – CoA). 
Ottimi, ma su altre scale di gioco, anche Kremlin’s Higway – OSG, 5X, sulla campagna di Russia, cos? come? 6 Days of glory – CoA, sulla campagna del 1814.
Sul sito della ormai “defunta” OSG era apparso un annuncio per “svendita totale” e al momeno di scrivere queste note il magazzino ? stato letteralmente svuotato! A questo punto, io credo, appariranno su e-bay alcune occasioni su tali titoli ma i prezzi, purtroppo, saranno in alcuni casi proibitivi (vedi Kremlin…….).

Per un elenco dettagliato, vedi anche: http://www.boardgamegeek.com/geeklist/12891/item/221934#item221934

Su numerosi siti ? apparso una intervista fatta a Kevin Zucker, che penso cosa gradita riportare anche su questa pagine:

Zucker explains his reasons for closing down OSG:

In 2005, while I was working on Four Lost Battles, I had a number of small symptoms, nothing really wrong, weird headaches and the like; but I felt like I was dying. Later, it turned out I had been infected with Lyme Disease, which medical tests had not revealed. In the process of recovery, I discovered the Bach Flowers, a form of vibrational healing that helped me so profoundly that I began to study the theory and use of these remedies, and began to consult for my friends and neighbors.

Some of you may know that, in addition to being an expert on Napoleonic History, I am also a trained music teacher. For many years I have been pursuing the link between music and healing. The Flower Remedies added a piece to my understanding of this art, and I will be going into this work full time. Please see my new website.

If you, or some one you know, are suffering, but you don’t know why and doctors are unable to make a diagnosis, I am now available for consultations either by email, phone or in person.

Chiaramente la decisione di Kevin ? da rispettare e non possiamo fare altro, oltre ad essere amareggiati per la chiusura della sua ditta, che augurare un enorme “in bocca al lupo”……………….


Come detto sopra, la mia serie preferita ? quella denominata 1X; di seguito qualche riferimento a tale serie di simulazioni, molte delle quali furono pubblicate sotto marchio diverso da OSG, in particolare Avalon Hill, Clash of Arms, Victory Games.

Intanto scaricando queso file potrete apprezzare la sequenza di gioco; in aggiunta questo file presenta un ottimo lavoro di Dick Vohlers che permette di utilizzare un regolamento unico per tutta la serie!

Tabella riassuntiva del sistema di gioco

La tabella sopra permette di capire il funzionamento del sistema di gioco, legato in particolare alle regole Amministrative che governano le Comunicazioni e gliAttriti da Marcia. Come le Linee di Comunicazione si allungano, i punti Amministrativi diminuiscono fino a cessare sel le Linee si interrompono.
Centri di Operazione sono posizionati e possono poi muovere sulla mappa; se il Centro ? operativo esso pu? trasformare i punti Amministrativi in Comandi di Movimento. Se i movimenti sono lunghi o i punti Amministrativi pochi, le Marce possono causare grandi Attriti, cio? perdite non dovute a combattimento ma a diserzione, malattie, ecc. 
I Comandi di Movimento possono essere automatici se originati dai punti Amministrativi o dovuti ad Iniziativa, risolta con un tiro di dado. Sono possibili ancheMarce Estese e Marce Forzate. La Leadership regola ogni cosa che ha a che fare con le Forze in mappa; ogni Forza avr? un Leader che potr? comandare anche altri Leaders secondo il suo Command Span, cio? la sua capacit? di Comando. Anche la consistenza di una Forza ? importante che determina anche lostacking massimo in un esagono. I Movimenti seguono le regole classiche, tenendo conto del terreno; la Distanza di Marcia determina l’Attrito di Marcia.
La Zona di Controllo ? esercita da una Forza negli otto esagoni che la circondano; quando due forze nemiche sono adiacenti si risolve il Combattimento, che tiene conto della presenza di Artiglierie e Cavallerie.? Le perdite sono calcolate e la Forza sconfitta dovr? ritirarsi, con l’eventuale Forza vittoriosa che esegue l’Inseguimento
Se certi Leaders sono catturati ? possibile un aggiustamento del Morale; il Morale e le Condizioni?climatiche hanno poi effetti sull’Attrito. 

Intrigante, no?

Il primo titolo che acquistai di questa serie f? Napoleon at bay – AH; il gioco ? stato poi ristampato da Zucker sotto marchio OSG, con grafica e regole aggiornate. Anche la scatola AH, comunque, rimane un ottimo gioco, anche se necessita di diverse errata per essere giocata al meglio. NaB ? un’ottima simulazione; Napoleone durante la campagna del 1814 poteva disporre di un esercito molto pi? piccolo e meno esperto di quelli al suo comando fino al 1812, ma proprio per questo riusc? a gestirlo al meglio e infliggere varie sconfitte agli eserciti della coalizione nemica, anche se inutilmente………….
La scatola AH offre mappe montate, pedine senza grafica particolare, regole “prima versione” a cui sono seguite errata sulla rivista?General; penso sia possibile giocarlo anche con le regole “ultima versione” contenute invece nelle successive scatole della OSG. Molto belle le tabelle di posizionamento delle “forze”, con immagini dei leaders.
Buonaparte in Italy f? in realt? il primo titolo della serie; pubblicato dalla originale OSG nel 1976, era gi? all’epoca una simulazione molto intrigante: tratta di una delle campagne meno conosciute (1796-97), presenta ben tre mappe (tutto il nord Italia), un regolamento e un libretto degli scenari gi? molto ben fatto, pedine con una grafica spartana, ma oneste. Qualche anno f? la “nuova” OSG ha pubblicato lo stesso titolo ma in versione ridotta, con una sola mappa e scenari specifici sulle battaglie intorno alla zona di Verona.

  

Struggle of Nation ? stato pubblicato da AH ed ? sempre stato uno dei miei preferiti del sistema! L’intera campagna del 1813 ? ricreata e dato l’estensione delle zone interessate la mappa presenta esagoni minuscoli (!!!)?nei quali vengono mossi particolari pedine (lunghe e strette). Una delizia per gli occhi, ammesso che riusciate a vedere bene le unit?………….
Regolamento gi? aggiornato per l’epoca e che presentava tutta una serie di regole specifiche per appunto la scala di gioco, tabelle di posizionamento bellissime, con le immagini dei vari leaders tratte da dipinti dell’epoca.
1809 ? stato invece pubblicato nel 1984 dalla defunta Victory Games. Mappe molto belle anche per gli standards attuali, ottimo regolamento, che gi? presentava le prime novit?, pedine e markers solo con simboli di fanteria, artiglieria e cavalleria. La simulazione permette di ricreare tutta la campagna che poi port? alla battaglia finale di Wagram.

  

The Emperor return permette di ricreare tutta la campagna del 1815,?terminata con la sconfitta di Waterloo.?Edito da CoA, presenta due piccola mappe, pedine molto belle (con un retro specifico stampato per i francesi e gli alleati?in modo da evidenziare al massimo il fattore incertezza nelle esatte posizioni nemiche), un? regolamento standard (la prima volta che appariva), regole speciali, ecc. 
1807: The Eagles turn East, pubblicato nel 1994 dalla CoA ? fantastico; tre grandi mappe con grafica tipica di quegli anni, ancora piacevole, due grandi tabelloni per posizionare le forze, belle pedine e markers, 1 regolamento Standard, 1 libretto di regole esclusive, 1 libretto “study folder”, varie tabelle, dadi. Gli scenari campagna sono impegnativi, ma la simulazione ? veramente ottima.
A mio parere il top ? stato poi raggiunto con The Sun of Austerlitz, pubblicato nel 2003 da OSG. Una sola mappa ma bellissima; tabelle delle forze, dei turni e varie in cartoncino e a colori; 1 regolamento standard ulteriormente migliorato e completo; 1 libretto di regole esclusive, analisi degli scenari, note dell’autore; pedine e markers molto belli. Una vera chicca………

Da segnalare anche due piccole chicche; nel 1979 e poi nel 1983 la AH pubblic? due “microgiochi” su questo sistema: Arcola ?Hundred days battles. Il primo trattava delle battaglie in Italia nel 1796 mentre il secondo analizza la campagna di Waterloo. Interessanti, regolamento sintetizzato, veloci. Da veri collezionisti!

Nota conclusiva:
Giocare uno di questi titoli?permette di apprezzare un prodotto “di altri tempi”; sar? che il sottoscritto acquista e gioca boardwargames da oltre 25 anni e quindi mi avvicino sempre a un certo numero di titoli con un p? di nostalgia………….,?ma il regolamento “della campagne” ? decisamente un prodotto super testato, completo, di difficolt? media e bello. Se avete letto il celeberrimo libro di David Chandler?- Le campagne di Napoleone, potrete notare che tali simulazioni traggono origine proprio da tale testo! Difficilmente potrete entrare cos? pienamente nel periodo napoleonico a livello di comandante di corpi e divisioni!

Assolutamente consigliato, quindi,?rispolverare le vostre vecchie scatole by Zucker!

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