Associazione

Sammarinese

Giochi Storici

Aprile 2010: Romagna 1270-1302

Mar 13, 2010

Solitamente gli appassionati di simulazione storica si possono dividere in due grandi categorie: quelli che giocano “per giocare”, cio? coloro che forse non sanno neppure cosa stanno ricreando ma utilizzano al meglio il gioco ( e sono i pi? temibili!) e quelli che sono “esperti” del periodo storico che il gioco riproduce, che sanno dirti …quella pedina rappresenta il 3? battaglione, 1a divisione,… ecc.
Per questi ultimi, il piacere di utilizzare giochi per ricreare al meglio la realt? storica v? di pari passo con il piacere di acquistare un buon libro sull’argomento che interessa. 

In questa pagina cercheremo di segnalare alcuni titoli (vecchi e nuovi), molto interessanti per l’hobby della simulazione; allo stesso modo segnaleremo riviste specializzate nel settore delle simulazioni.

 

 

 Il libro presentato f?parte di un’interessantissima collana che non potr? mancare nella libreria di ogni appassionato di storia; i titoli pubblicati ad oggi sono Signorie di Romagna – J. Larner, Caterina Sforza – M. Viroli.

 

Romagna, 1270-1302
I tempi di Guido da Montefeltro e Maghinardo Pagani da Susinana

Sergio SPADA

 

La Romagna degli ultimi trent?anni del Duecento ? una terra impoverita e violenta, caratterizzata da forti tensioni e da lotte furibonde fra guelfi e ghibellini. Terra di confine, stretta tra le mire egemoniche della guelfa Bologna e le pretese del Papato, la Romandiola diviene, insieme con la Toscana, l?epicentro dello scontro, come dimostrano le due battaglie pi? famose: San Procolo (1275), che ferma le mire bolognesi, e la battaglia di Forl? del 1282 (il sanguinoso mucchio evocato da Dante nel canto XXVII dell?Inferno), che blocca momentaneamente le pretese del Papato e dei suoi alleati, gli Angioini. Fra i numerosi personaggi che attraversano la storia della ?perfida? Romagna di quest?epoca turbolenta, campeggiano Guido da Montefeltro, il grande campione ghibellino, e Maghinardo Pagani da Susinana, il leoncel dal nido bianco, signore di Imola e Faenza. ? il tempo in cui si creano le condizioni politiche e sociali per la formazione delle Signorie romagnole, qui evocato da Sergio Spada in pagine suggestive.

Tante e molto belle le immagini, in B/N, riportate nel testo; esse sono un vero spaccato della vita medievale di quel periodo.?

Euro?15,00   Il Ponte Vecchio
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