|
Il Volume 20, numero 4 della rivista GENERAL, del 1983, ? dedicato alla simulazione. Un ottimo articolo di Nicky Palmer (autore di alcuni libri sui board-wargames), regola per il bilanciamento, un completamento della “Guida Galattica”? ne fanno una “chicca” per i possessori del titolo! |
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera – Fantascienza๐ La fantascienza ? un genere di narrativa popolare di successo sviluppatosi nel Novecento, che ha le sue radici nel romanzo scientifico ottocentesco. Dalla letteratura la fantascienza si ? presto estesa agli altrimass media, anzitutto il cinema, quindi i fumetti e la televisione.[1] La fantascienza ha come tema fondamentale l’impatto di una scienza e/o una tecnologia – attuale o immaginaria – sulla societ? e sull’individuo. I personaggi, oltre che esseri umani, possono essere alieni,robot, cyborg, mostri o mutanti; la storia pu? essere ambientata nel passato, nel presente o, pi? spesso, nelfuturo.[2] Il termine ? usato, in senso pi? generale, in riferimento a qualsiasi tipo di letteratura di fantasia che includa un fattore scientifico, comprendendo a volte ogni genere di racconto fantastico; un certo grado di plausibilit? scientifica rimane tuttavia un requisito essenziale.[3] L’espressione inglese science fiction fu coniata da Hugo Gernsback nel 1926. Gernsback inizialmente chiam? questo genere di storie scientific fiction.[4] L’espressione poi si contrasse in scientifiction, per ridursi all’attuale science fiction (tra gli anglosassoni ? oggi popolare anche l’abbreviazione Sci-Fi). Il calco italiano fantascienza ? attribuito a Giorgio Monicelli nel 1952.[5] A volte ritornano…………………… FREEDOM IN THE GALAXY Contenuto della scatola:? La scatola; bella, di dimensioni tipiche per la Avalon Hill dell’epoca d’oro;?presenta alcuni?personaggi “ribelli” sotto attacco delle truppe Imperali. Una tipica rappresentazione di “scienze fiction” anni ’80. 1?mappa, anche in questo caso un titpico prodotto AH degli anni ’80: montata, sufficientemente colorata, schematica. Viene raffigurata parte di una Galassia, con diversi sistemi “solari” e relativi pianeti. Ogni pianeta ha caratteristiche specifiche ambientali, quali Urbano, Selvaggio, Liquido, Aeriforme, Fuoco, Sotterraneo. A mio parere ancora bella; chiaro che disegnata oggi, con i sistemi attuali, potrebbe diventare magnifica. Vedi, a questo proposito: http://cf.geekdo-images.com/images/pic676903_md.jpg, un progetto di un appassionato per un FitG II edition. 2?set di counters e pedine, in cartoncino pesante. In questo caso i materiali sono veramente “poveri”. Due solo i colori (giallo imperiale, rosso ribelli), e pochi i simboli sopra i counters. I personaggi principali sono uguali, solo con vari valori numerici specifici. 140 carte, suddivise in?Mission, Possession, Galactic Event, Action e infine le carte personaggi Imperiali e Ribelli.? 1 Libretto di Regole, di ben 32 pagine! La simulazione ha una complessit? medio-alta e la si avverte chiaramente fin dalle prime pagine. Il regolamento ? ben scritto; chiaro, suddiviso in capitoli e sotto capitoli ben strutturati. Sostanzialmente il gioco presenta 3 livelli di complessit? crescente: Lo “Star system game”, il “Province game” e il Galactic Game”. In pratica si parte dal pi? semplice che vede coinvolto un solo sistema solare per passare ad una zona “provincia” con vari sistemi e arrivare, infine, all’intero scenario della galassia raffigurata sulla mappa. E’ disponibile anche una versione aggiornata delle regole:http://boardgamegeek.com/filepage/53461/fitg-rules-compilation 1?tabella,? stampata fronte/retro per i? combattimenti, effetti vari a livello regionale, ricerca, caratteristiche dei personaggi.?Veramente completa e chiarissima. Conclusioni:?? Links consigliati per recensioni (in inglese): http://patriot.net/~townsend/fitg.html
|
| Dai 16 ai 55 dollari su ebay | Avalon Hill |
Novembre 2010: Freedom in the Galaxy
