PROVA SUL CAMPO
Prova sul campo rappresenta “la voce” dei soci A.S.G.S. in merito a vecchie e nuove simulazioni che il mercato dei board-wargames offre. Una serie di pagine dove poter trovare piccole recensioni e/o resoconti di partite sui board-wargames che vengono giocati dal gruppo. Siamo sempre alla ricerca anche di collaboratori; se volete inviare articoli su giochi che amate e conoscete, contattate l’Amministratore.
A partire dal gennaio 2018 si pubblicheranno 2 titpi di recensione sul Mensile: PLAYTEST EFFETTIVO e POTENZIALE DINAMICO
Il PE è una recensione basata su partite giocate; sarà quindi approfondita e potrà avvalersi di valutazioni anche da parte di altri giocatori/collboratori.
Il PD è una recensione basata sulla “percezione del potenziale dinamico” del gioco. Piazzamento di mappe e pedine, verifca dell’ambientazione e ricostruzione storica, lettura delle regole; in pratica si “legge il gioco” invece che giocarlo. E’ l’approccio tipico del collezionista di board-wargame…………..
Un 26 e 27 Novembre intensi per la nostra Associazione!
Un fine settimana veramente interessante, pieno di soddisfazioni per il sottoscritto ed alcuni dei Soci che erano con me. Qualche nota di questa trasferta a Milano.
Sabato, ore 17,00, cerimonia del “Premio Italia Medievale 2022”, presso il Museo del fumetto Wov, Milano.
Insieme al VicePresidente della ASGS, eravamo a rappresentare l’associazione, nello specifico il gruppo medievale “I Barattieri”. Eravamo stati inseriti fra i quattro gruppi storici, ma con ben 8.000 voti (!!), siamo stati battuti, meritatamente, da un gruppo milanese (20.000 voti!!!!). Peccato, però la giuria ha voluto in ogni caso onorarci con un Premio Speciale per la nostra attività. Come si può leggere dal sito di Italia Medievale:
Tenendo fede alle motivazioni per le quali è nata, l’Associazione Culturale Italia Medievale ha istituito nel 2004 il © Premio Italia Medievale per assegnare annualmente un riconoscimento a personalità, istituzioni e privati che si sono particolarmente distinti nella promozione e valorizzazione del patrimonio medievale del nostro paese. Con questa iniziativa intendiamo sostenere concretamente l’impegno di tutti coloro che, come noi, operano per la ri-scoperta e la ri-nascita di un epoca per nulla buia e barbara, come ancora troppo spesso si vorrebbe far credere. Nello stesso tempo, desideriamo ampliare il già nutrito mondo degli appassionati e offrire, anche ai meno attenti o interessati, l’incontro con un Medioevo più diretto e alla portata di tutti.
Un premio, quindi che ci rende felici; un premio guadagnato sul campo dopo oltre 20 anni di atticvità in costume! Grazie a tutta l’organizzazione Italia Medievale!
Fra l’altro, dopo il mio interevento, a fine cerimonia, tanti i complimenti di altri rievocatori, specie per lo studio sui giochi di Alfonso X. Una gioia che riverso a tutti i Soci che in questi anni hanno “lavorato” in costume e con tavolieri; grazie a tutti voi!
L’attestato e io e Danilo con il Presidente IM Calì M. e il Segretario, Bianchi G.
Domenica, partecipazione a Milano Wargames, Parco Espozioni di Novegro, Milano.
Personalmente era la prima volta che visitavo la manifestazione dell’amico Lorenzo Sartori; Lorenzo ha organizzato per vari anni la sezione Dadi.Com all’interno della nostra SMGC, creando poi le basi per l’attuale struttura della nostra convention con la parte dedicata alle miniature.
Milano Wargames è innanzitutto una fiera, un evento dedicato al mondo delle miniature storiche e non solo. Molti gli espositori, credo almeno una decina, tanti i tavoli con scenari, diorami, miniature ecc. Tanti gli appassionati attorno ai tavoli, credo almeno un 300/400 persone. Ho visto molti tavoli dedicati a scenari di fantasy e fantascienza; non moltissimi quelli storici; in ogni caso tutti molto belli.
La parte dedicata al boardwargame, gestita da Flavio A. consisteva in circa 20 tavoli, un pò ammassati, attorno ai quali ho trovato alcuni amici e una decina di titoli piazzati. Noi, come ASGS, eravamo in 5: io, Danilo, Marino, Daniele e un amico. Abbiamo presentato Caesar, Rome vs Gaul, Splendor, e Battletch con ottimo successo di pubblico e interesse verso la nostra associazione.
E’ stata occasione, per il sottoscritto, di prendere contatti con molti giocatori ed espositori del settore wargames. Devo dire, con soddisfazione, che TUTTI conoscono ormai la SMGC e tutti vorrebbero venire almeno una volta a visitarla e giocare! Tanti i contatti con gli espositori, fra i quali molti già venuti a San Marino e con voglia di tornare. Vedremo……, spero che il lavoro di ieri dia i suoi frutti.
Potremmo quasi tentare un parallelismo fra SMGC e MW: la nostra, una convention, con poco spazio commerciale, dedicata ad un 80% ai boardwargames e boardgame, con il restante 20% rivolto al wargame; MW direi un 90% wargames e un 10% boardwargames, che possono aumentare. Unico problema, credo, per MW sarà lo spazio e soprattutto una sola giornata di fiera. Per gli appassionati che frequentano SMGC pensare ad un solo giorno di gioco è impossibile, sarebbe un flop. Mondi diversi, ma che a SMGC, fin dal 2011, si incontrano e convivono con guadagno per entrambe le tipologie di giocatori. Due eventi quindi che meritano maggiore collaborazione; vedremo…………..
Intanto complimenti a Lorenzo S.; alla prossima!
LIBRO DEL MESE
Dal sito: https://www.laterza.it/scheda-libro/?isbn=9788858149317
Cavalieri, fanti, arcieri e poi armi, strategie, tecniche. Questi sono gli elementi che fanno una battaglia. Ma se osserviamo con attenzione il ‘volto della guerra’ ci riconosciamo molto altro: emozioni, cultura, contesti, personalità e caratteristiche individuali. Un nuovo racconto del Medioevo in 21 momenti fatali che hanno deciso la Storia.
Quando pensiamo al Medioevo, automaticamente ci vengono in mente immagini di spade, castelli e armature. Quasi ogni cosa che ricordiamo di questo periodo storico ha a che fare con battaglie, duelli o assedi. Mai come nei mille anni dell’Età di Mezzo, la guerra ha occupato uno spazio così centrale nella vita degli uomini. In queste pagine troveremo tutte le battaglie più famose, da Hastings ad Azincourt, da Poitiers a Bouvines, ma più volte ci stupiremo inoltrandoci in luoghi lontani, sconosciuti e affascinanti: dalle umide pianure indiane alle gole del Tagikistan, dalle acque del Giappone fino alle inesplorate valli dell’Impero azteco, dai ghiacci del Baltico fino al profondo deserto d’Arabia. Ciascuno di questi 21 ‘fatti d’arme’ diventa un prisma attraverso il quale conosciamo gli avanzamenti dell’῾arte della guerra’, ma anche uomini, culture, contesti. Un libro che piacerà a tutti gli appassionati di storia militare e che ha l’ambizione di proporre uno sguardo nuovo, capace di coinvolgere tutti coloro che amano la storia.