PROVA SUL CAMPO
Prova sul campo rappresenta “la voce” dei soci A.S.G.S. in merito a vecchie e nuove simulazioni che il mercato dei board-wargames offre. Una serie di pagine dove poter trovare piccole recensioni e/o resoconti di partite sui board-wargames che vengono giocati dal gruppo. Siamo sempre alla ricerca anche di collaboratori; se volete inviare articoli su giochi che amate e conoscete, contattate l’Amministratore. A partire dal gennaio 2018 si pubblicheranno 2 tipi di recensione sul Mensile: PLAYTEST EFFETTIVO e POTENZIALE DINAMICO.
Il PE è una recensione basata su partite giocate; sarà quindi approfondita e potrà avvalersi di valutazioni anche da parte di altri giocatori/collaboratori.
Il PD è una recensione basata sulla “percezione del potenziale dinamico” del gioco. Piazzamento di mappe e pedine, verifica dell’ambientazione e ricostruzione storica, lettura delle regole; in pratica si “legge il gioco” invece che giocarlo. E’ l’approccio tipico del collezionista di board-wargame…
PLAYTEST EFFETTIVO
Da Wikipedia:
La battaglia di Mosul (2016-2017) (arabo: معركة الموصل, Ma’rakat al-Mawṣil; curdo: شەڕی مووسڵ, Şeriy Mûsil) è stata un’importante campagna militare lanciata dalle forze del governo iracheno e milizie alleate, il Governo Regionale del Kurdistan, e forze internazionali per riconquistare la città di Mosul sottraendola allo Stato Islamico del Levante (ISIS-ISIL),[8][9][10] che aveva preso la città nel giugno 2014.[11] Nel corso dell’intervento militare contro l’ISIS, forze irachene e peshmerga avevano già infruttuosamente tentato di riprendere la città nel 2015[12] e nel 2016,[13][14][15][16][17] sia pure con limitati recuperi di territorio
NINEVEH
Da BGG: We Are Coming, Nineveh! is a tactical/operational-level game of the Iraqi government campaign to liberate the western area of the city of Mosul from the forces of Daesh between 19 February and 9 July 2017. This was one of the largest and most difficult urban operations of the post-WWII era, and marked a major defeat for Daesh and its so-called “Islamic State.” The game is thus able to combine low complexity (and hence be accessible to even neophyte wargamers) with a rich and detailed treatment of this important battle.
NUTS! https://www.nutspublishing.com/eshop/our-games/nineveh-en
Winner of the Charles S. Roberts Award for Best Tactical Wargame of 2023.
Scatola
Tipica dimensione della NUTS!, con bella immagine (drammatica……..I in copertina, oltre. varie informazioni sul retro.
Mappe
Una sola mappa, in cartoncino, a raffigurare gran parte della città di Mosul – ovest. Bella grafica, suddivisa in aree che sono poi caratterizzate da terreno aperto, urbano e Old City. Alcune importanti arterie stradali completano i terreni.
Pedine, counters
Una serie di blocchetti, sui quali dovranno essere incollati gli adesivi che rappresentano le unità, permettono di ricreare la “Fog of war”. I blocchetti, una volta posizionati, avranno l’immagine e il valore di combattimento visibile solo al giocatore che li gestisce. Varie le unità/tipologie rappresentate che combatterono la battaglia. Il gioco prevede valori vari per ogni lato del blocchetto, in modo da “registrare” le perdite a seguito di combattimento.
Carte
Diversi i mazzi di carte, separati per giocatore ISF (Iracheno) e Daesh (ISIS). Molto belle, dettagliate e con immagini intriganti.
Sono il vero cuore del gioco; ad ogni turno è possibile, per ogni giocatore, acquistare fino a 30 punti in carte, sotto forma di unità militari aggiuntive o capacità belliche di vario tipo (droni, aerei, artiglierie, cecchini, informazioni errate, eventi, ecc.); in questa maniera il gioco sarà diverso ad ogni partita e permette di esplorare varie possibilità di armi combinate.
Un apposito mazzo di carte offre tutta una serie di eventi casuali atti a rendere il gioco vivo, imprevedibile. Ogni carta ha un numero 1 o 6 sul dorso; se durante i combattimenti si tira un dado non modificato con tale numero sulla carta in cima la mazzo, si risolve l’evento;
2d6
Rules/Playbook
Un ottimo libretto di regole, corredato con immagini ed esempi. ottimo anche il playbook, con tante ed interessantissime note storiche e di sviluppo del gioco da parte dell’autore.
Viene presentato uno scenario “storico”, con carte abilità e unità aggiuntive già predisposto; direi molto interessante per le prime partite sul gioco.
Le condizioni di vittoria sono interessanti, con tre tabelle di registrazione per perdite esercito iracheno, danni ai civili e tempo/turni. Il gioco termina con eliminazione completa delle unità ISIS oppure al 12 turno. Il vincitore è stabilito da punteggi finali; viene offerta anche una scaletta alla quale fare riferimento con ogni punteggio per verificare il risultato storico.
Impressioni di gioco
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LIBRO DEL MESE
Le città, in particolare le grandi metropoli costiere, saranno i teatri di guerra dei prossimi conflitti ma, nonostante le previsioni degli esperti, all’interno delle Forze Armate dei Paesi occidentali stenta a decollare la costituzione di unità dedicate a questa specifica forma di combattimento. Questo saggio ricostruisce settant’anni di guerre nelle città, dalle guerre arabo-israeliane del 1948, alle sanguinose battaglie nelle città vietnamite del 1968, alla missione in Somalia, fino ai recenti scontri nella Striscia di Gaza, e dall’analisi tattico-militare trae preziose considerazioni sulle guerre che gli eserciti regolari dovranno affrontare e sulle lacune che andrebbero colmate in termini di addestramento, risorse umane, mezzi, materiali e intelligence.