Imminente la “classica” tre giorni ludica sammarinese, dedicata ai giochi da tavolo, boardgame, board wargame, wargame!
Per tutti gli amici che da anni ci frequentano, e come anticipato in vari articoli pubblicati sul web dedicato www.sanmarinogame.com, questa sarà una Convention diversa da quella che conoscono gli appassionati che l’hanno visitata negli ultimi 10 anni; una “versione ridotta” che avrà in ogni caso la stessa qualità come sede, giocatori dediti al board-wargame e boardgame, tornei, ecc. Abbiamo deciso, come Direttivo ASGS (www.asgs.sm) che era giunto il momento di fare una riflessione; ci siamo presi una pausa dal grande sforzo organizzativo, logistico ed economico che ha caratterizzato, negli ultimi anni, SMGC. Nulla impedisce che una prossima SMGC (2026….?) possa tornare, come dimensioni, a quella che avete frequentato dal 2011 al 2024. Vediamo in dettaglio quello che verrà svolto in questa edizione.
Sede dell’evento, l’ottimo albergo Welcome****, a Dogana di San Marino, occuperemo tutte le sale disponibili e parte di alcune stanze a piano “piazza”.
Apriremo le porte Venerdi alle 14:00, fino alle 24:00, poi sabato alle 9.00 fino alle 24:00, per finire domenica dalle 9:00 alle 18:00 circa.
Tanti gli eventi in programma, fra i quali evidenziamo:
– la partecipazione di varie aziende italiane produttrici di board wargame,
– ospiti di prestigio, autori di recenti titoli,
– il momento culturale che in questa occasione sarà “L’aperitivo Storico“,
– tante partite libere e Tornei.
Sulla pagina Programma, tutte le news.
Veramente tante e su titoli notevoli, le partite libere e i Tornei previsti. Fra queste evidenzio una “Partita fra Titani” sul gioco Successors, 4 incredibili tavoli su tutti i titoli del sistema “ZocBond“, 2 tavoli sul sistema BCS, 2 sul complesso Red Strike gestiti dallo stesso autore, e poi il nuovissimo Battlefields of the Napoleonic Wars anche in questo caso con l’autore, ed infine i vari Tornei, primo fra tutti l’immancabile 18XX! Visitate la pagina Tornei & Bacheca per rendervi conto della qualità!
Sabato, in rappresentanza dell’Area Wargame, una presenza da tanti anni importante a SMGC, avremo anche l’allestimento di vari tavoli con scenari storici su diorami e miniature; di certo uno spettacolo di colori e forme da non perdere. Vedi Area Wargame .
Per una visione generale dell’evento: SMGC 2025
VI ASPETTIAMO!
La storia degli assedi è strettamente collegata con la storia della guerra, ed avendo di fatto inizio con la nascita delle prime città, accompagna da vicino la storia e lo sviluppo della civiltà umana. La capacità di condurre un assedio si dimostrò spesso decisiva per l’esito finale di una guerra, e i Romani, forti di una innata e caratteristica inclinazione per le costruzioni e i lavori in terra, seppero ben presto padroneggiare e sviluppare tutte le possibili tecniche di assedio, costituendo per molto tempo un riferimento ineludibile per chiunque si cimentasse nell’arte della guerra.
Il testo, arricchito da oltre 400 disegni, immagini, tabelle e utili appendici, delinea una storia degli assedi e delle tecniche d’assedio utilizzate dai Romani nel corso di oltre mille anni, con un’analisi dettagliata delle macchine, delle strategie e dei mezzi impiegati, molti dei quali continuarono a far parte, sostanzialmente invariati, dell’armamentario degli eserciti per tutto l’alto medioevo e oltre, fino all’avvento delle armi da fuoco.
L’AUTORE
Giuseppe Cascarino (Padova, 1958), ingegnere meccanico con studi classici, vive e lavora in Umbria, dopo aver trascorso molti anni a Roma. Appassionato di storia militare antica, in particolare greca e romana, di ricostruzioni storiche e di archeologia sperimentale, è il fondatore della Società Italiana per gli Studi Militari Antichi, e di Decima Legio, l’unico gruppo di ricostruzione storica dedicato esclusivamente allo studio dell’esercito romano di epoca repubblicana.
Per le edizioni Il Cerchio ha curato la prima traduzione italiana dello Strategikon, Manuale di arte militare dell’Impero Romano d’Oriente (edizioni 2006 e 2017), e de L’arte della Cavalleria di Senofonte (2007), i quattro volumi dell’opera L’esercito romano: armamento e organizzazione (2007-2012), e i saggi Castra: campi e fortezze dell’esercito romano
(2010), Tecnica della Falange (2011), Il Manuale del legionario romano (2017), Gli elmi dei Romani (2018), La Via Flaminia: Roma alla conquista del Nord (2019), Navi di Roma: l’arte del dominio del mare (2020), Ornatus: l’abbigliamento dei Romani (2021), Arcana: i servizi segreti dei Romani (2022) e Instrumenta: mestieri e attrezzi dei Romani(2023).
Il secondo volume di L’esercito romano: armamento e organizzazione: da Augusto ai Severi (2008) è stato inserito dal prof. Giovanni Brizzi dell’Università di Bologna come testo integrativo per l’insegnamento di Storia Militare Romana (1).