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Un ottimo solitario dedicato ai bombardieri B17 e B24″
Un UNBOXING a cura di Mario Aceto
PROVA SUL CAMPO
Prova sul campo rappresenta “la voce” dei soci A.S.G.S. in merito a vecchie e nuove simulazioni che il mercato dei board-wargames offre. Una serie di pagine dove poter trovare piccole recensioni e/o resoconti di partite sui board-wargames che vengono giocati dal gruppo. Siamo sempre alla ricerca anche di collaboratori; se volete inviare articoli su giochi che amate e conoscete, contattate l’Amministratore.
Un interessante sito con recensioni: http://www.armchairgeneral.com/category/boardgame-reviews
Da Wikipedia:
Durante la seconda guerra mondiale, le forze aeree alleate intrapresero una campagna di bombardamenti strategici sulla Germania allo scopo di fiaccare il morale della popolazione e indebolire l’industria bellica.
Dopo un periodo iniziale di insuccessi, il Bomber Command del duro generale Arthur Harris moltiplicò dal febbraio 1942 devastanti incursioni aeree prevalentemente notturne con migliaia di bombardieri che distrussero gran parte delle principali città tedesche, infliggendo enormi danni materiali e pesanti perdite tra i civili. A partire dalla fine del 1942 intervennero con crescente efficacia e potenza anche le forze da bombardamento pesante della United States Army Air Force che, sotto la guida del generale Carl Spaatz contribuirono a distruggere, con continui attacchi diurni in grandi formazioni, obiettivi sensibili (quali raffinerie, stabilimenti e vie di comunicazione) ed anche le città tedesche.
Oltre alle dolorose perdite civili, la Germania subì anche gravi danni al patrimonio culturale e dovette sviluppare l’organizzazione statale del Reich per assistere e proteggere i propri cittadini.
Bombardamenti aerei di minore entità furono compiuti anche dall’aeronautica militare sovietica.
Target for the Day
IntroduzionePresentiamo molto volentieri un articolo dell’amico Mario Aceto. Giocatore tosto, appassionato di ASL e tanto altro………., da qualche tempo dedito anche ai boardwargames solitari. Il suo articolo è dedicato ad un ottimo titolo che vede protagonisti i bombardieri americani in Europa, nel 1944-45. Ispirato al celebre B17 Queen of the sky – Avalon Hill, risulta più complesso e apporfondito. L’articolo è già apparso sulla pagina facebook: https://www.facebook.com/groups/casusbellilatina/?ref=group_header La mail di Mario: sgt_essig@yahoo.it
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TARGET FOR TODAY
UNBOXING
BY Mario Aceto “sgt.essig”
Dopo tanto attendere eccolo arrivato. Uno dei più attesi di sempre per gli appassionati del genere.
1) Il pacco della spedizione: Pessimo 🙁 il gioco direttamente in una scatola senz anulla a protezione. Gelosi e feticisti come siamo noi gamers dove un angolo dela scatola ammaccato non ci fa dormire di notte, la confezione ella spedizione è insufficente. In compenso il gioco è bello pesante, buon segno? mha!!??
2) Il retro della scatola ha le solite due righe di descrizione del gioco e del contenuto, come vuole la tradizione.
3) Apriamo e subito il regolamento, scritto fitto fitto e illustrazioni in B/W.
4) Come il suo predecessore di casa Legion, B29, il manuale è corposo: 44 pagine scritte strette, ma sostanzialmente spiega in modo veloce il gioco e in che modo interrogare le varie tabelle presenti, sia nel manuale che in altri libretti presenti.
5) Appare subito come la ricerca storica su organigrammi e strutture dell’USAF sia incredibilmente accurata!
6) Target listing and Gazetteer” ovvero 52 pagine di bersagli divisi per campagne, gruppi aerei e teatri di operazione. Ovvero se l’aereo fa parte dell’8^ o 15^ forza aerea, se la campagne contro le risosrse petrolifere o le fabbriche di aerei etc. etc. Semplicemente MOSTRUOSO! in B17 QOTS i bersagli erano in un paio di tabelle di max 50 città
7) Game’s Tables, 32 pagine di tabelle su navigazione, bersagli, combattimenti e aerei tedeschi.
8) All’interno vi sono altre tabelle per identificare la posizione del vostro aereo nel gruppo in volo.
9) … e la posizione dei singoli mebri dell’equipaggio che dovrete gestire.
10) I modelli di bombardieri pesanti previsti nel gioco sono 5, 3 B17 e 2 B24.
11) Questa plancia, montata su cartone robusto, rende la posizione degli attacchi dei “bandits” rispetto al vostro bombardiere, la cui sagoma sarà messa al centro.
12) Counters. pochi, ma non ne servono tanti 🙂
13) Gli aerei nemici, grafica piacevole. Ottima qualità generale.
Conclusione………………. Innanzi tutto il mio giudizio non è obiettivo: ( non vedo l’ora giocarci e spero faccia riaffiorare il phatos che riusciva a generare B17 QOTS.
Target for Today
Bombing mission over the Reich 1943-1945
by Legion Wargames
After Action Report
Questo tipo di giochi funziona se l’atmosfera che si crea durante una partita è avvincente e verosimile. Per cominciare bene si deve creare un contesto plausibile e realisticamente corretto. Niente di meglio che cercare in rete qualcosa di idoneo. Il gioco già prevede qualcosa relativo alla 8^ USAF, ma ho volute cercare un contesto italiano, ovvero la 15^ USAF, il cui HQ era di base nel porto di Bari. Per la precisione il 55th Bomb Wing, 460th Bomb Group. Aereo “Barbara Ann”; di base a Spinazzola. Decido di giocare la campagna #4 del gioco, però senza andare a tirare il dado per i bersagli, ma utilizzando il diario delle missioni realmente affettuate dal 460th. I nomi dell’equipaggio sono creati grazie ad una tabella presa da BGG ;). Ecco il diario di volo della missione del Cap. Tom Price, 27 anni, NY, 30 marzo 1944.
Il bersaglio : Mostar, aeroporto, 2 ore di volo al bersaglio. Decollo ore 600.
Condizioni meteo: leggera foschia per tutta la rotta. Nubi al 50% sulla base all’atterraggio.
Scorta: scarsa sino al rientro.
Banditi: Ci aspettiamo forte difesa dopo un’ora di volo si sopra l’obbiettivo. Scarsa al rientro (poco tempo per rifornire e riattaccare, per fortuna).
Posizione nel gruppo: Centro, in testa.
Decollo senza guai. Tutto bene sino all’arrivo dei primi caccia nemici. Barbara Ann non è stata attaccata. Poco prima del bersaglio la caccia nemica si fa intensa e 2 caccia ci attaccano: un BF109 da 12 lev e un FW 190 da 12 High. Il pilota del FW deve essere un novellino. Non fa manovre e attacca senza troppa velocità. J. Cook (Top Turret) lo centra. Il Me109 supera la difesa delle mitragliartrici del gruppo scarica una lunga raffica che centra il nostro motore nr.2. e altri lievi danni all’ala destra. Poi si butta in picchiata e scompare. Il moto inizia a fumare, principio di incendio, lo spengo. Per fortuna siamo quasi sul bersaglio. Ecco la Flak. E’ intensa e dopo pochi minuti un colpo esplode accanto alla fusoliera. Il mitragliere di destra è colpito in pieno. Siamo sul bersaglio. Apro i portelloni. La visibilità è ottima. Il lancio è preciso. Chiudo i portelloni e viro per tornare a casa. La flak diminuisce, ed ecco i caccia. Un ME109 attacca ancora da 12 high. Hughes (nose gun) lo colpisce, sembra perdere il controllo e con la punta dell’ala colpisce la cabina di pilotaggio. Ma la struttura regge e non ci sono danni.
Con tre motori riusciamo a stare comunque in formazione. Attraversiamo l’adriatico in compagnia di P51. L’atterraggio è buono. La missione è andata bene, ma Tom Wright, 22 anni della California non ce l’ha fatta. Tre giorni e si riparte.
Cap. Tom Price “”
Scrivendo questo breve AAR credo di capire perché “B17 Queen of the sky” e “Target for Today” mi piace così tanto. Nonostante non ci siano troppe decisioni da prendere, e l’interattività del giocatore sia minima, ogni tiro di dado è come leggere un paragrafo di un libro. Superare una zona di volo è come sfogliare la pagina e tirare un sospiro di sollievo che il mio equipaggio sia ancora sano e salvo. Diventa un piccolo gioco di ruolo.
Ora due righe sul gioco vero e proprio. Il manuale è scritto bene. Dopo poche pagine si può cominciare e può essere consultato solo in caso di particolare eventi, risparmiando sullo studio. Le tabelle sono tante, consiglio di fotocopiare perché si consumano in fretta. Online si trovano già molti aiuti; uno su tutti una flowchart che non fa scappare nulla e rende veloce l’apprendimento e il gioco. Caldamente consigliato il download. Manca qualche counter come le fiamme sui motori o l’indicatore dei motori fuori uso. Lo spazio richiesto non è molto. Un bel tavolo 70×100 è sufficiente. Nelle regole è presente l’opzione “gioco in gruppo” per il volo in formazione con altri giocatori. Il libro sui bersagli è impressionante. Ci sono tutte le citta che sono state effettivamente bersagli dei raid. Centinaia di nomi J
La differenza sostanziale con B17 QOTS è nella ricerca storica; nella profondità del gioco, e nella varietà di risultati possibili. Le regole opzionali danno maggiore profondità al gioco, consigliate dopo qualche missione. Spero di avere reso l’idea e di avere convinto gli appassionati e gli indecisi a provarlo, e agli altri a risparmiare un po di euro.
Mario Aceto “sgt.Essig” |
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Links utilihttp://www.legionwargames.com/, il web della Legion Wragames
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IL LIBRO DEL MESE
non pervenuto……………..